Via libera agli animali sugli aerei, su tutti cani e gatti, da parte dell’Enac. Anche quelli che superano gli 8-10 chili potranno viaggiare accanto al proprio padrone, ovviamente rispettando alcune regole: dovranno essere sistemati in trasportini omologati, posizionabili anche sopra i sedili, senza intralciare le uscite di emergenza o l’operativitĆ dell’equipaggio, garantendone il benessere.
Esulta il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che tiene anche tra le mani tutte le partite aperte sui Trasporti: "Come promesso, dāora in poi i padroni di cani e gatti avranno meno difficoltĆ per volare insieme ai loro amici a quattro zampe. Le nuove regole elaborate dallāEnac consentono procedure dedicate, nel rispetto della sicurezza e della tranquillitĆ degli altri passeggeri: ĆØ stata ampliata la possibilitĆ di avere accanto i propri animali, senza obbligo di sistemarli nella stiva, a patto di custodirli in trasportini omologati; cani e gatti saranno in totale sicurezza, grazie alle cinture o con specifici sistemi di ancoraggio. Il trasporto aereo diventa ancora più pet-friendly. Dalle parole ai fatti!".
Animali sugli aerei, tutti pronti? Quasi
Aeroitalia ha preso parte allāiniziativa culminata nellāapprovazione da parte del Cda di ENAC della delibera che consente il trasporto in cabina di PET superando le attuali limitazioni previste con lāadozione di procedure dedicate.
La compagnia, rappresentata dal legale Emanuela Lanzi e dagli ingeneri Antenor Silva Neto e Marco Mantovanelli, ha contribuito ai lavori del gruppo istituito dallāEnte per esaminare i profili tecnici e normativi relativi al trasporto di animali domestici a bordo degli aerei.
Durante i lavori sono state analizzate le problematiche relative alle difficoltĆ rilevate dai passeggeri di viaggiare con i propri animali domestici, valutando la possibilitĆ di elaborare le linee guida. GiĆ prima dellāapprovazione della nuova normativa, la compagnia si era mostrata pet-friendly lavorando per aumentare la soglia di peso degli animali trasportabili in cabina, da 8 fino a 12 chili.
E coerentemente con i propri valori, ha sempre scelto di non imbarcare animali in stiva, ritenendo questa pratica potenzialmente pericolosa per la loro salute e sicurezza.
"Dopo la delibera dellāEnac la macchina organizzativa ĆØ stata avviata per consentire un adeguamento rapido e per garantire un'esperienza di viaggio sicura agli animali. Deve essere un diritto accessibile, non un privilegio, e per questo continueremo a lavorare affinchĆ© il trasporto aereo sia sempre più attento alle esigenze affettive dei nostri passeggeri. Ringrazio lāavvocato Lanzi e gli ingegneri per il lavoro svoltoā, ha dichiarato lāamministratore delegato di Aeroitalia Gaetano Intrieri.
 
			 
				 
				 
				 
							 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										