1500 nuovi casi di tumore in Sardegna diagnosticati nel 2023 e 55mila in tutta Italia. Il carcinoma mammario è il tumore più frequente nel sesso femminile in tutte le fasce d’età e anche il tumore per il quale vi è il maggior numero di studi clinici sia nella fase iniziale, che nella fase metastatica.
Il Breast Cancer Update torna a Cagliari il 15 e il 16 novembre al T Hotel per due giornate dedicate alla prevenzione, all’informazione e allo scambio di idee ed esperienze sulla cura e la ricerca del tumore al seno e non solo. L’evento è organizzato dal chirurgo senologo Massimo Dessena, referente della Senologia chirurgica dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari e dal dottor Daniele Farci, responsabile Oncologia Medica della Nuova Casa di Cura di Decimo.
Venerdì 15 si parte con il precongresso dalle 16 alle 19, nella sala T4 al primo piano del T Hotel, aperto al pubblico dove parteciperanno personale sanitario e pazienti: si parlerà di alimentazione e carcinoma mammario, di geni BRCA e tumore ovarico. L’incontro è rivolto anche a giornalisti, uffici stampa, associazioni dei pazienti e volontariato.
La giornata di sabato 16 è invece dedicata ai lavori scientifici, dove parteciperanno opinion leader nazionali e regionali (l’evento è accreditato ECM) e si terrà nella Sala T1 al piano terra.
«Questo convegno ha un approccio multidisciplinare – spiega il dottor Dessena – e presenta le novità in ambito diagnostico e terapeutico sia medico che chirurgico, del carcinoma mammario, mettendo in evidenza gli aspetti che possono aiutare la paziente a vivere meglio la propria malattia». «Si discuteranno le nuove terapie mediche oncologiche – aggiunge il dottor Farci – sempre più personalizzate sulla biologia del tumore».
I destinatari dell’iniziativa per i credici ECM (di sabato 16) sono: medico chirurgo per le discipline: oncologia, radioterapia, chirurgia generale, anatomia patologica, chirurgia plastica e ricostruttiva, radiodiagnostica, medicina generale – medici di famiglia, medicina nucleare, medicina fisica e riabilitazione, endocrinologia, reumatologia, ortopedia e traumatologia, geriatria, ginecologia e ostetricia, i farmacisti ospedalieri, infermieri, tecnici sanitari di radiologia medica, biologi e psicologi.