Il cantiere è pienamente operativo, prova ne sono i mucchi di materiale sparpagliati attorno a quello che sarà il Fass shopping center di Elmas, alle porte di Cagliari sa nascendo un mega centro commerciale sulle ceneri delle ex acciaierie sarde. Visibile bene già dalla Statale, il polo ospiterà non solo Ikea e Leroy Merlin, ma anche decine di altri negozi, un supermercato, un ristorante, palestre e un parco. I lavori sembrano procedere ben spediti e senza nessun intoppo, tanto che i rumors confermano la primavera del 2026 come periodo stimato per l’inaugurazione di un’area di vendita di poco meno di 70mila metri quadri, compresa però in uno spazio, tutto di proprietà dei gestori, di ben 352mila metri quadrati. Non poco, in Sardegna, considerando anche i 1700 parcheggi previsti.
E i sindacati iniziano a fare dei calcoli: “Vista la grandezza, ci sarà spazio sicuramente per almeno 800 posti di lavoro”, afferma Cristiano Ardau, ai vertici della UilTucs della Sardegna. “Certo, bisognerà poi vedere quali tipi di contratti saranno fatti, ma la forza lavorativa può tranquillamente essere pari a quello della Città Mercato chiusa, purtroppo, a Pirri”. Numeri importanti, quindi, con ogni singola società che provvederà a dettare i tempi di domande, prove e relative assunzioni. E, visto che nell’Isola ogni posto di lavoro è oro e ogni lavoratore ha il diritto di essere rispettato e aiutato, Ardau ricorda che “attualmente stiamo portando avanti la battaglia per garantire un futuro ai 25 lavoratori dell’ex Conad di Città Mercato Pirri che non sono stati ancora ricollocati”. E chissà se il loro futuro possa essere ai bordi della Statale, nel nuovo Fass.