Martina Smeraldi a Monserrato, Comune guidato dal sindaco Tomaso Locci, fa scoppiare qualche polemica. Una pornostar sul palco degli eventi estivi del Comune? “Sì”, afferma raggiante il sindaco Tomaso Locci. “Siamo nel 2025, non nel 1920. Sarà un evento che porterà tanta gente, anche turisti”, spiega a Cagliari News, sinora l’unica testata che ha dato la notizia della presenza della Smeraldi, il trentuno luglio prossimo, al Comparto 8. Una serata totalmente gratuita: “Faccio i miei complimenti alla Smeraldi, è riuscita a farcela nel settore che voleva. Spero che tanti ragazzi riescano nello stesso intento, la Sardegna purtroppo è una regione di invidiosi”.
Sui social c’è chi plaude all’iniziativa e chi no: “Personalmente sarò sul palco, accanto a lei, per stringerle la mano e farle i complimenti”. Alla faccia dei detrattori e di chi punta il dito, insomma.
Martina Smeraldi a Monserrato, Tomaso Locci raggiante
“C’è tanta gente che si è prostituita, a partire dalla politica, e lì nessno mette bocca”, prosegue, sicuro, Tomaso Locci. “Martina Smeraldi fa pornografia, c’è una differenza ovviamente con la prostituzione. Non sono un prete, devo fare l’interesse del mio paese e questo evento rientra appieno alla voce ‘spettacolo'”. E dal Comune non uscirà nemmeno un centesimo. “Martina Smeraldi non la paghiamo, tutti i costi sono a carico di Heineken Italia. Come amministrazione abbiamo compartecipato alle altre due serate dell’1 e 2 agosto, dove ci sarà musica”. Per la prima, invece, ci pensano gli sponsor e l’amministrazione comunale monserratina spera di fare il pienone di presenze, magari anche “attirate” dai venticelli polemici.
