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Siccità, terre aride Siccità, terre aride

Le piogge dissetano la Sardegna: ma scorte d’acqua a meno del 40%

È un’Isola che continua a patire la sete, nonostante le ultime piogge abbiano dato un poco di ristoro. Ma la crisi idrica è forte soprattutto nel Nuorese e nel Sulcis.
La Redazione
Emergenza siccità in Sardegna. Emergenza in tutta la regione.

Le piogge delle ultime settimane hanno dissetato un poco la Sardegna, alle prese con una vera e propria crisi idrica. Emergenza siccità, dunque, che subisce una battuta d’arresto, ma non certamente rientrata. Soprattutto nelle campagne e in quei paesi del Nuorese che hanno adottato alcune restrizioni per l’uso potabile dell’acqua.

Lo evidenziano i dati e i grafici dell’ultimo bollettino dei serbatoi artificiali del sistema idrico multisettoriale della Sardegna, emesso dall’autorità di Bacino dell’Isola.    

Numeri che continuano a fare preoccupare e non poco. Negli invasi sardi infatti le scorte idriche al 31 ottobre 2024 sono al 39,7%, pari a 725,2 milioni di metri cubi di acqua disponibile. Un anno fa, al 31 ottobre 2023, le scorte erano pari a 936,5 metri cubi, il 51,3%.

Restano critici i settori del Nuorese, come detto, e il Sulcis. Qui, addirittura, la diga di Medau Zirilimis resta vuota, mentre quella di Bau Pressiu passa da 0 al 3,3%.


    

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