Centrodestra all’attacco della giunta regionale sul nuovo bando per la continuità territoriale aerea, dopo l’incontro tecnico di ieri al ministero dei Trasporti. Secondo l’ex assessore Moro, il vertice di ieri “certifica il suo ritardo nella predisposizione del nuovo bando per la continuità territoriale aerea e conferma la proroga del bando per i collegamenti aerei, varato nella passata legislatura”
“Non possono essere rispettate, infatti, le stringenti regole europee che impongono la pubblicazione della gara comunitaria sei mesi prima della scadenza dei contratti attualmente in vigore con Aeroitalia, Ita e Volotea, e cioè entro il 25 aprile 2025, che deve essere preceduta, come è noto, dall’inevitabile confronto con le direzioni Move e Concorrenza della commissione europea – osserva – Il ‘vecchio bando’ che, le forze politiche dell’allora minoranza di centrosinistra avevano rappresentato come ‘sciagura’ per la Sardegna e che il campo largo, nella campagna elettorale per le ultime regionali, aveva promesso di cancellare, azzerare, stravolgere e mandare in soffitta per sempre, resterà l’unico strumento efficace per poter garantire i collegamenti a tariffa agevolata tra gli scali dell’isola e gli aeroporti di Milano-Linate e Roma-Fiumicino, anche dopo la scadenza della prima proroga targata Todde, fissata per ottobre 2025”. Secondo Moro, la “rivoluzione dei cieli promessa in campagna elettorale da chi oggi guida la Regione può dunque attendere”.
“La presidente Todde tenta di coprire a suon di annunci un ritardo preoccupante sul nuovo bando per la continuità territoriale – attacca il deputato di Fi Ugo Cappellacci – Al netto dei proclami mediatici, è sconcertante che ancora non abbia neppure iniziato la trattativa con l’Unione Europea sui contenuti della nuova gara. Il quadro fa presagire una proroga dell’attuale assegnazione con i noti limiti che vengono quotidianamente rilevati da chiunque abbia preso un volo in questi mesi. A chi attribuirà le responsabilità questa volta l’ufficio ‘Scaricabarile’ della presidenza? Avevano le idee così chiare in campagna elettorale che prima hanno riproposto la fotocopia sbiadita del lavoro della Giunta Solinas e un anno dopo non hanno ancora definito il modello da adottare. Spiace dover rilevare che, stando all’unica produzione della Giunta in questi mesi ovvero i comunicati stampa, si arrivi a ridosso della scadenza senza parlare di tariffa unica, con idee confuse sul diritto alla mobilità dei residenti e ancora più confuse sulle tariffe per i non residenti e, in particolare, su quelle per i sardi che vivono fuori dalla nostra isola”.
“La Giunta Todde ha deciso di sorprendere i sardi e, dopo l’impugnazione da parte del Governo delle tre leggi importanti che ha finora approvato, grazie alla sua ubbidiente maggioranza di centrosinistra, costringendo la Sardegna al quarto mese di esercizio provvisorio, dimostra di non aver alcuna idea neanche sulla gestione della Continuità territoriale, trovandosi costretta a proseguire nella strada tracciata dalla Giunta precedente. Gli aggettivi di incompetenza e incapacità non sono più sufficienti per raccontare l’azione di governo di questo primo anno”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha commentato la gestione dei trasporti dell’assessore regionale dei Trasporti, Barbara Manca.
“Nonostante l’obbligato ottimismo manifestato dall’Assessore dei Trasporti a inizio mese, al momento ci sono solamente annunci e comunicati stampa, nessuna novità e nessun risultato concreto – ha aggiunto Truzzu – A certificare il ritardo è l’ineluttabilità della seconda proroga consecutiva del vecchio bando per la Continuità, visto che il nuovo deve essere pubblicato entro il 25 aprile ma non ha ancora iniziato il lungo e difficile percorso di approvazione in sede europea. Dopo un anno l’unica novità della Giunta regionale in tema di trasporti è rappresentata dai 30 milioni di euro accantonati in Finanziaria per la partecipazione al processo di fusione degli aeroporti, un obiettivo poco chiaro e tutt’altro che indispensabile.”