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Cameriera al lavoro in nero: chiusa una pizzeria a Cagliari

Chiuso anche un chioschetto per sistema di videosorveglianza non autorizzato
Ennio Neri

Cameriera al lavoro in nero e videosorveglianza non autorizzata: chiusi una pizzeria e un chioschetto a Cagliari

Cameriera al lavoro in nero e videosorveglianza non autorizzata: chiusi una pizzeria e un chioschetto a Cagliari. Con l’arrivo dell’estate, l’attività di vigilanza nel settore turistico e della ristorazione entra nel vivo. Nel fine settimana appena trascorso, il personale dell’Ispettorato dell’Area Metropolitana (Iam) di Cagliari-Oristano, in collaborazione con la Polizia Locale, ha condotto un’intensa operazione di controllo negli stabilimenti balneari e nei pubblici esercizi della città. L’obiettivo principale resta la tutela dei lavoratori e la verifica del rispetto delle normative in materia di sicurezza e regolarità contrattuale.

Durante gli accertamenti, gli ispettori hanno ispezionato numerose attività operanti sul litorale e nel centro urbano, concentrandosi soprattutto sulle fasce orarie pomeridiane e serali. In uno stabilimento balneare, hanno scoperto un impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione, violazione che comporta una sanzione fino a 1.549 euro. Gli stessi ispettori hanno inoltre constatato la mancata custodia sul luogo di lavoro del Documento di Valutazione dei Rischi (Dvr), con un’ulteriore ammenda fino a 2.800 euro.

Stangata alla pizzeria

In una pizzeria, le irregolarità sono risultate ancora più gravi. Su quattro dipendenti presenti, uno lavorava completamente in nero. La violazione ha portato a una sanzione fino a 3.900 euro. Ma non solo: anche in questo caso, l’assenza del DVR ha determinato un’ammenda che potrà raggiungere i 9.000 euro. La somma delle violazioni ha spinto le autorità ad adottare la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale, con l’aggiunta di una sanzione supplementare da 5.000 euro.

Le operazioni, ancora in corso, mirano a contrastare fenomeni di sfruttamento e lavoro irregolare, ma anche a garantire condizioni di sicurezza per chi lavora nei settori stagionali. L’Ispettorato ha annunciato il proseguimento dei controlli per tutta la stagione estiva, con particolare attenzione alle zone turistiche più frequentate e alle attività che impiegano personale temporaneo.

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