Il progetto, sulla carta, c’è almeno dal 2020: una rotatoria a Cagliari tra viale Monastir, via Gherardo delle Notti, via Ticca e via dell’Agricoltura. Nel 2022 l’ultimo segnale “concreto” dal Comune: “Presto il bando, poi l’affidamento dei lavori”. Peccato che sulla messa in sicurezza di un incrocio che vede passare ogni giorno migliaia di automobilisti non se ne sia più parlato.
Gli incidenti? “Decine, spesso ho dovuto consolare i parenti di persone morte o rincuorarli mentre le ambulanze sfrecciavano in codice rosso all’ospedale”, racconta Rinaldo Bandino, titolare di una grossa attività commerciale proprio nel tratto del viale più vicino ai vari svincoli.

“Questa strada è di proprietà del Comune dagli anni Novanta, è una zona urbana”, precisa ancora Bandino. “Negli anni abbiamo assistito a incidenti bruttissimi e scene strazianti, eppure basterebbe far partire i lavori di riqualificazione. Una prima tranche da 150mila euro so che c’è già, tutte le operazioni costano due milioni. Stiamo aspettando che anche qui arrivi totalmente la sicurezza, vogliamo poter lavorare senza, ad ogni rumore di auto che si scontrano, temere il peggio”.

Il progetto previsto dal Comune è stato addirittura disegnato da Bandino, nel senso che ha realizzato, con tanta pazienza, su un maxi foglio da disegno, rotonda, marciapiedi e camminamenti in sicurezza in quel tratto di proprietà di Cagliari di viale Monastir: “Ho fatto avere questi schizzi, tramite dei consiglieri, agli stessi uffici comunali”.
Ma nulla si è mosso e solo ieri c’è stato l’ennesimo incidente con feriti. Il caso finirà presto tra i banchi del Consiglio comunale, con un’interrogazione all’assessore al Traffico, Yuri Marcialis, protocollata dal capogruppo di FdI, Pierluigi Mannino: “Vogliamo sapere a che punto è tutta la pratica e quanti soldi sono realmente disponibili. Ci sono tanti cittadini che, giustamente, chiedono maggiore sicurezza. Quel punto del viale non è mai stato riqualificato nonostante ci siano anche molte attività commerciali”.