Tutto pronto per “Memoria e visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche” nelle sale del Palazzo di Città di Cagliari. Oltre un secolo di arte in una mostra allestita da domani, sabato 16 novembre, sino al prossimo 16 febbraio 2025.
Alla cura di Tiziana Ciocca, sono 52 le opere inedite, o comunque poco note, provenienti dalla Collezione Sarda e dal fondo Ugo Ugo. Dal 1859, con le opere di Giovanni Marghinotti, Il guado e Maria Cristina di Savoia morente riceve il SS. Sacramento in punto di morte, al 1989, con l’opera Senza titolo di Gabriella Locci.
La mostra è stata organizzata, in collaborazione con Orientare, dai Musei Civici di Cagliari, che quest’anno arrivano a 91 anni di carriera: era il 1933 infatti quando veniva inaugurata la Galleria Comunale d’Arte di Cagliari, primo museo civico della Sardegna. Per l’occasione, in mostra alcuni capolavori delle collezioni cittadine da tempo non fruibili al pubblico, perché conservate nei depositi: dai dipinti di fine ‘800 e prima metà del ‘900 di Marghinotti, Melis Marini, Rossino, Maury e Dessy ai lavori di contestazione degli anni ’60 ,a firma di artisti come Campus, Gilardi, Gallina e Rotella, accanto alle sperimentazioni di Locci e Vigo o ai nuovi linguaggi degli anni ’80 di Atzeni, Vargiu, Frogheri e Losengo.
La mostra potrà essere visitata dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.