Dalla Regione tutto pronto per l’erogazione dei contributi ai comuni dell’Isola danneggiati dall’alluvione dello scorso 27 ottobre. Ad annunciarlo in una nota è l’assessora della Difesa dell’ambiente, con delega alla Protezione civile, Rosanna Laconi.
Otto milioni di euro su piatto per i primi interventi urgenti, stanziati dal Consiglio, e integrati integrati da ulteriori 1,5 milioni di euro da parte della Giunta, destinati tutti a consentire ai comuni, agli operatori economici e ai cittadini beneficiari di avviare o completare buona parte degli interventi previsti. Nel frattempo, i comuni isolani si impegnano a completare la documentazione necessaria per ricevere le risorse stanziate e procedere ai ristori completando la documentazione entro il 30 gennaio. Le imprese e i privati hanno 30 giorni di tempo presentare l’istanza per ottenere un contributo per il ripristino del patrimonio abitativo e per la ripresa delle loro attività.
9,5 milioni di euro serviranno per interventi prioritari, suddivisi in base alle esigenze emerse dalla valutazione dei danni. Tre milioni di euro andranno per interventi strutturali mirati alla riduzione del rischio residuo e al ripristino delle infrastrutture e delle condizioni di sicurezza; 3,3 milioni di euro per i primi interventi urgenti sul patrimonio pubblico; 3,2 milioni di euro per il ripristino delle condizioni di vita dei privati cittadini e delle attività economiche. I fondi sono stati assegnati ai Comuni di Armungia, Cagliari, Calasetta, Carbonia, Decimoputzu, Dolianova, Gonnesa, Iglesias, Guspini, Musei, Pabillonis, Provincia del Sud Sardegna, San Gavino Monreale, Santadi, San Giovanni Suergiu, Sardara, Siliqua, Vallermosa, Villacidro, Villasor, Villaspeciosa, Marrubiu, Masullas, Mogoro, San Nicolò d’Arcidano, Terralba, Unione dei Comuni del Terralbese e Uras.