Nuovi spazi istituzionali: la giunta regionale dà il via alla chiusura delle verande di un palazzo che ospita un assessorato in viale Trieste.
La Giunta regionale della Sardegna ha approvato una delibera che dà il via a un importante intervento di riorganizzazione logistica per la Direzione generale del Personale e Riforma della Regione. Il progetto, che prevede la chiusura degli spazi veranda dell’edificio regionale di viale Trieste 190 a Cagliari, è stato formalmente dichiarato di pubblica utilità.
Una risposta all’emergenza logistica
L’intervento nasce dalla crescente criticità legata alla carenza di spazi operativi nella sede dell’assessorato degli Affari Generali. Attualmente, molte stanze risultano sovraffollate, con fino a cinque dipendenti per ufficio e condivisioni forzate anche tra responsabili di settore. Una situazione che, secondo l’assessora Maria Elena Motzo “compromette la qualità del lavoro e mina la riservatezza delle attività istituzionali, spesso di natura sensibile”.
Oltre al sovraffollamento, si segnala l’inagibilità di una delle due sale riunioni, mentre permane la difficoltà nel trovare spazi adeguati per l’archiviazione fisica dei documenti e per ospitare attività in presenza, come colloqui o incontri istituzionali.
Un progetto strutturato e condiviso
Il progetto è stato elaborato congiuntamente dall’assessora degli Affari Generali e dall’assessore degli Enti Locali, in collaborazione con le Direzioni generali competenti e il Comune di Cagliari. L’obiettivo è ricavare nuova volumetria da destinare a usi istituzionali attraverso la chiusura tecnica delle verande, nel rispetto delle norme urbanistiche e ricorrendo, se necessario, a un permesso di costruire in deroga.
La responsabilità dell’intervento è stata affidata alla Direzione generale degli Enti Locali e Finanze, che si occuperà di tutte le attività preliminari: progettazione, predisposizione della documentazione tecnica e amministrativa, individuazione delle risorse finanziarie e affidamento dei lavori. Il finanziamento sarà coperto con fondi già disponibili.
Benefici attesi
L’intervento punta ad aumentare le postazioni di lavoro disponibili, creare nuovi ambienti operativi e una sala riunioni aggiuntiva, migliorare le condizioni di lavoro e la tutela della privacy e razionalizzare l’uso degli spazi in una prospettiva anche di digitalizzazione e innovazione organizzativa.
Una volta conclusi i lavori, la nuova volumetria sarà assegnata alla Direzione generale del Personale e Riforma della Regione, che potrà così migliorare l’efficienza delle proprie attività e garantire un ambiente di lavoro più dignitoso per i dipendenti.
La delibera, secondo la giunta regionale, rappresenta “un passo concreto verso la modernizzazione e il potenziamento degli uffici regionali, in una logica di ottimizzazione funzionale e di pubblica utilità”.