Sette persone denunciate all’AutoritĆ giudiziaria per illeciti in materia di armi e fauna. Cinque fucili, 4 cinghiali, 1 lepre, 35 turdidi, 21 reti per uccellagione, 150 lacci per cattura ungulati e 350 per uccellagione sottoposti a sequestro. Numerose violazioni amministrative contestate. Questo ĆØ il bilancio di unāoperazione del Corpo forestale – Servizio territoriale di Cagliari, attivata durante le festivitĆ per intensificare il controllo dellāattivitĆ venatoria e contrastare bracconaggio e uccellagione.
L’operazione. Lāoperazione, coordinata dal Servizio territoriale di Cagliari, ha coinvolto tutti i reparti. Particolare attenzione ĆØ stata rivolta al controllo dellāattivitĆ venatoria e delle battute di caccia grossa, anche in seguito ai numerosi incidenti verificatisi nellāultimo periodo. Tra il 15 e il 29 dicembre sono state controllate 250 persone e accertate diverse violazioni.
I fatti. Nelle campagne di Villacidro, il Nucleo Investigativo e la Stazione Forestale hanno sorpreso due persone che cacciavano nellāoasi permanente di protezione faunistica di Monti Mannu. I forestali hanno sequestrato 3 cinghiali abbattuti con munizione vietata (pallettoni), 2 fucili calibro 12 e 25 cartucce. I due erano privi di licenza di porto di fucile e giĆ noti per bracconaggio, con licenza revocata. Sono stati denunciati per porto illegale dāarma, caccia in zona proibita e uso di munizioni vietate. Una terza persona, proprietaria dei fucili ceduti a soggetti privi di titolo per utilizzarli, ĆØ stata denunciata per omessa custodia delle armi.
A Quartucciu, alle pendici dellāOasi dei Sette Fratelli, la Stazione Forestale di Sinnai ha sorpreso 4 persone impegnate in una battuta di caccia. Una di queste, priva di licenza di porto dāarmi, ĆØ stata fermata. Lāarma recuperata era clandestina, priva di segni identificativi. La persona ĆØ stata denunciata per detenzione illegale di arma clandestina e illeciti venatori.
A Pula, la Stazione di Teulada ha fermato una persona in possesso di un cinghiale abbattuto con munizione vietata. Lāindividuo ĆØ stato denunciato per caccia con munizioni vietate e il fucile, le munizioni e il cinghiale sono stati sequestrati.
Ad Arbus, la Stazione Forestale di Guspini ha sequestrato una lepre abbattuta fuori stagione. Il cacciatore ĆØ stato denunciato per caccia a specie non consentite e segnalato per sospensione o revoca della licenza.
A Capoterra, in localitĆ Santa Barbara, una persona ĆØ stata sorpresa a posizionare lacci per la cattura di tordi. Denunciato per uccellagione, con pena prevista fino a un anno di reclusione.
A Sinnai, nel massiccio dei Sette Fratelli, le stazioni Forestali di Campuomu e Castiadas hanno bonificato unāarea nella quale erano piazzate 21 reti per uccellagione, sottoponendole a sequestro.
Le violazioni amministrative. Numerose le sanzioni amministrative, per un totale di 7 mila euro contestate a Pula, Villanovatulo, Guspini, Arbus e Teulada per: mancata raccolta dei bossoli, omesso pagamento di tasse e contributi regionali, uso di richiami acustici vietati, caccia a distanza non regolamentare da strade o fabbricati, mancato utilizzo di giubbino ad alta visibilitĆ per caccia grossa.
Il bilancio. Lāoperazione, parte delle attivitĆ del Corpo forestale a tutela dellāambiente e della biodiversitĆ , ha rilevato gravi irregolaritĆ , con un incremento delle violazioni sulle armi e sullāattivitĆ venatoria. In calo le attivitĆ di bracconaggio e uccellagione. Il Corpo forestale raccomanda di segnalare tempestivamente al numero 1515 ogni situazione di pericolo per lāambiente e la biodiversitĆ .