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Arborea, fatturato record e boom di vendite all’estero: “Ma continueremo a creare lavoro in Sardegna”

VIDEO INTERVISTA – Ottimi numeri per l’azienda fondata nel 1956 e rimasta sempre in mano sarda. Confermato presidente Remigio Sequi: “Aziende ristrutturate ma le istituzioni ci aiutino ad avere fonti economiche per garantire il ricambio generazionale. Stiamo già proponendo prodotti sani con sempre meno zuccheri e grassi”
La Redazione

Le aziende lattiero casearie che formano la squadra di Arborea in Sardegna sono già un numero altissimo, 146. E, dopo oltre mezzo secolo di successi e crescite, la voglia è quella di andare sempre più su. Dopo il boom del 2024 con gli incassi aumentati di dieci milioni, “trend confermato anche nei primi mesi del 2025” e un vero e proprio boom di vendite all’estero, la partita si fa sempre più intensa. Lo sa bene Remigio Sequi, presidente di quella realtà nata e cresciuta nella mitica Strada Ovest di Arborea: “Il settore è in ripresa. Ricordo che prima del 2021 avevano chiuso ben 65 aziende sarde perchè gli allevatori non riuscivano a mantenerle in piedi Oggi siamo in controtendenza rispetto all’Italia, anche perchè le vendite in continente sono state superiori a quelle realizzate in Sardegna”.

Latte, mozzarelle, burro e yogurt venduti più fuori che in casa propria, i dazi di Trump spaventano? “Sono un grosso problema”, osserva Sequi, “ma non evidente perchè le nostre vendite all’estero rappresentano, alla fine, una quota minimale del volume di affari, ma tutte le aziende saranno coinvolte e ci sarà uno sconvolgimento del mercato interno”. Arborea vuol però tenere botta e il suo leader ricorda alle istituzioni che “l’agricoltura e l’allevamento hanno un grossissimo problema, quello di avere delle fonti economiche finanziarie importanti. Noi, quest’anno, abbiamo fatto grossi investimenti con il credito all’imposta, ma le aziende agricole non possono utilizzarl,o per cui mi auspico che vengano stanziati importi ben più alti di quelli previsti, in modo che ci sia un adeguamento delle nostre aziende e dei soci in linea con le più moderne stalle da latte presenti sul mercato”.

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