A Cagliari, ancora non si sente molto il peso del sovraffollamento turistico: solo il 18% dei cittadini pensa che la città sia interessata dall’overtourism. Questo dato è molto diverso rispetto alle grandi città d’arte italiane come Firenze (59%), Roma (48%) e Milano (33%).
Per la maggior parte dei cagliaritani (73%), il turismo rappresenta un’opportunità economica importante, mentre solo il 6% lo vede come un problema. I principali vantaggi del turismo locale sono la promozione della tradizione e cultura (55%), l’aumento dei posti di lavoro (52%) e il contributo economico dei visitatori (50%). Inoltre, molti apprezzano il turismo per la rivitalizzazione del territorio (46%), l’organizzazione di eventi (40%) e la possibilità di riqualificare alcune aree (32%).
Tra gli aspetti negativi, i problemi principali sono il sovraffollamento di spiagge e centro città (38%), l’aumento dei rifiuti (35%) e dei prezzi degli affitti (33%), che porta anche a una carenza di alloggi per residenti, studenti e lavoratori (26%).
Per quanto riguarda il futuro, il 39% dei cagliaritani pensa che i flussi turistici rimarranno stabili nei prossimi uno-due anni, mentre il 30% crede che aumenteranno ancora di più. Per quanto riguarda gli affitti brevi, il 37% li considera un problema e circa uno su due vorrebbe regole più stringenti, mentre solo il 21% li vede come un’opportunità economica.
Infine, per risolvere i problemi legati all’overtourism, il 38% dei cittadini pensa che si possano migliorare i servizi di mobilità, il 32% suggerisce di potenziare le infrastrutture, il 29% propone di promuovere un turismo più sostenibile e un altro 29% vorrebbe incentivare le attività commerciali locali.