“La sicurezza dei pazienti e dei lavoratori in caso di incendio à un cosa seria, non possiamo rimanere indifferenti al diffondersi della notizia di un imminente visita ispettiva del Comando dei Vigili del Fuoco che si accompagna alla comparsa in tutti i reparti del presidio San Michele di elenchi con i turni h 24 degli Addetti Antincendio composti da nominativi del personale sanitario che nella stragrande maggioranza in realtà non ha nessuna abilitazione non avendo eseguito la formazione prevista per gli Addetti Antincendio”.
L’allarme è del Nursing Up. Secondo i sindacalisti è imminente un controllo dei vigili del fuoco all’ospedale. Ma “quasi tutti gli addetti antincendio che si trovano negli elenchi, non sono in realtà addestrati”, denuncia Diego Murracino, “e si trovano in grande imbarazzo. Sono tutti infermieri, non c’è nemmeno un medico.”
Il presidio San Michele del Brotzu, si legge nel comunicato, è un osservato speciale del Comando dei Vigili del Fuoco di Cagliari “a causa delle riconosciute difficoltà all’evacuazione dei pazienti e del personale in caso d’incendio in particolare dal sesto all’undicesimo piano.
Il Nursing Up”, aggiunge il comunicato, “segnala il pericolo reale dovuto all’assenza di esercitazioni periodiche di evacuazione che si somma alla incomprensibile locazione delle degenze con pazienti allettati sino all’undicesimo piano mentre gli uffici di Direzione e amministrativi occupano gran parte del piano terra e primo piano. Il Nursing Up chiede alla Direzione del Brotzu di considerare la sicurezza un’esigenza quotidiana da perseguire con la formazione degli addetti, la pianificazione di esercitazioni di evacuazione e le modifiche strutturali collegate al trasloco degli uffici ai piani alti. Per il Nursing Up la sicurezza non si può limitare ad un interesse di facciata in vista di un’ispezione annunciata”.