Porto canale, arriva domani la più grande portacontainer mai sbarcata a Cagliari
Porto canale, arriva domani la più grande portacontainer mai sbarcata a Cagliari. Domani il Porto Canale di Cagliari si prepara a scrivere una pagina importante della sua storia: farà scalo la MSC Venice, la portacontainer più grande mai attraccata nello scalo sardo. La nave, lunga quasi 400 metri (precisamente 399) e larga 54, rappresenta un colosso del trasporto marittimo, con una capacità complessiva di 16.652 Teu (unità di carico standard). L’ormeggio avverrà presso il terminal internazionale Mito (Mediterranean Intermodal Terminal Operator), gestito dal gruppo Grendi.
Durante le operazioni sono previsti circa 3.600 movimenti di container, tra imbarco e sbarco, in un’attività logistica di grande complessità e precisione.
L’amministratore delegato di Grendi, Antonio Musso, sottolinea con soddisfazione il risultato: “La crescita costante del terminal Mito ci ha permesso di affrontare con efficienza anche questa operazione eccezionale”. E i numeri confermano il trend positivo: oltre 96mila Teu movimentati nei primi sei mesi del 2025, con un incremento del 55% rispetto allo stesso periodo del 2024 (62.205 Teu).
I dati del traffico a Cagliari
Nel dettaglio, tra gennaio e giugno 2025 si contano 39.921 operazioni LoLo (Lift-on/Lift-off, ovvero carico/scarico verticale con gru) per 67.865 Teu, mentre le attività RoRo (Roll-on/Roll-off, carico orizzontale) rivolte principalmente al Nord Africa hanno prodotto 28.462 Teu.
Lo scalo Mito si conferma una delle infrastrutture più moderne del Mediterraneo. Il terminal può contare su un piazzale di 140mila metri quadri, 750 metri di banchina lineare e un canale largo 300 metri, dimensioni che permettono di accogliere due grandi navi contemporaneamente.
Musso evidenzia anche i riconoscimenti internazionali ottenuti: “Secondo Sea Intelligence, il nostro porto è risultato il più puntuale d’Italia e il secondo in Europa per efficienza operativa. Un risultato che ci motiva a proseguire negli investimenti”. Proprio in quest’ottica, il gruppo ha già inserito una quarta nave nella propria flotta dedicata al Porto Canale e ha presentato richiesta per ottenere una concessione ventennale.