OK a una strada sempre più commerciale
Un’importante operazione di trasformazione urbana sta per prendere forma in viale Marconi, dove le società L’Unione Sarda spa, Amici del Sahara srl e Lidl Italia srl daranno vita a un nuovo insediamento commerciale e paesaggistico su un’area di circa 8.000 metri quadrati. Il progetto, che prevede la demolizione dei due edifici dismessi dell’ex sede televisiva Videolina e dell’ex concessionaria Amici del Sahara, cerca il via libera grazie all’adozione di una variante sostanziale al Piano Urbanistico Comunale (PUC) il cui voto è previsto per domani nel consiglio comunale di Cagliari.
Un nuovo volto per l’area dismessa
Il piano, presentato in origine nel novembre 2022 e successivamente integrato, ha come obiettivo la realizzazione di una media struttura di vendita, affiancata da parcheggi, spazi verdi pubblici attrezzati e una torretta panoramica per il birdwatching collegata al viale Marconi. L’intervento si inserisce in un più ampio Programma Integrato di Riordino Urbano (PIRU).
Il Comune ha ritenuto necessario modificare la classificazione urbanistica dell’area, in origine suddivisa tra le zone DG e D, per renderla omogenea e coerente con le nuove finalità. È stata pertanto introdotta la Unità cartografica 10, inserita nel Quadro Normativo “Terramaini”, con nuove prescrizioni che coniugano esigenze edilizie, ambientali e paesaggistiche.
Un progetto “verde” e integrato nel paesaggio
Il nuovo comparto sorgerà nelle vicinanze del Parco Naturale Regionale di Molentargius e dei siti Natura 2000, ma non inciderà negativamente sugli habitat tutelati. Lo ha confermato la Direzione generale dell’ambiente con parere positivo sulla valutazione di incidenza ambientale (V.Inc.A.). Tra gli elementi qualificanti del progetto spiccano l’uso di materiali ecosostenibili per la pavimentazione (green block), la creazione di ampie zone verdi pubbliche, la messa a dimora di alberi ad alto fusto (ulivi, lecci e carrubi) e una progettazione dell’illuminazione esterna pensata per non disturbare la fauna.
Le nuove norme urbanistiche richiedono una permeabilità visiva tra gli edifici, fronti verdi sul lato del parco e una percentuale minima del 50% di suolo permeabile all’esterno delle costruzioni. Tutti elementi che mirano a un’integrazione armonica tra l’area commerciale e l’ecosistema circostante.
Procedura conclusa con l’Intesa regionale
Il progetto è stato sottoposto alla complessa procedura dell’Intesa prevista dal Piano Paesaggistico Regionale (PPR), culminata positivamente nel novembre 2024 con la determinazione della Direzione regionale della pianificazione urbanistica.
Un’opera strategica tra rigenerazione e sostenibilità
L’intervento rappresenta un esempio concreto di rigenerazione urbana in chiave sostenibile, in grado di coniugare lo sviluppo economico con la valorizzazione del territorio. Il Comune di Cagliari punta, con questa operazione, come si legge nei documenti, a dare nuova vita a un’area degradata, creando al contempo nuove opportunità commerciali, migliorando il contesto paesaggistico e contribuendo alla fruibilità pubblica degli spazi.