La promozione c’è, già rodata. Ormai tanto, se non tutto, passa per l’online, inclusa la presentazione in chiave turistica di una regione. E la Sardegna, sul punto, sembra esserci: “Abbiamo numeri notevoli per quanto riguarda il periodo che va dal 25 aprile al primo maggio”, afferma Carla Medau, capo di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo. Da ex sindaca di una perla turistica quale è diventata, soprattutto col suo impegno, Pula, la Medau sa che la strada per una perfezione assoluta, se esiste, è lunga. Intanto, partendo dai numeri: “I primissimi dati dell’osservatorio sul trismo fanno presagire un incremento di arrivi e presenze nei prossimi mesi”. L’estate, quindi, non vedrà grossi scossoni, anzi, un aumento dei vacanzieri. Ci sono poi, però, tutti i mesi non estivi per continuare a rendere l’Isola appetibile sui mercati turistici.
“Quest’anno abbiamo raggiunto il numero record di 30 fiere alle quali partecipiamo, tra Italia e Europa e con particolare riferimento a quelle del lusso di Cannes e Marrakech alle quali va aggiunto l’Expo di Osaka, in Giappone”. E proprio lì “avremo la possibilità di stringere rapporti culturali e commerciali”, osserva sicura la Medau, “non solo, porteremo diverse imprese sarde alla scoperta del mercato giapponese e per far conoscere sempre di più le nostre produzioni tipiche”.
I numeri di arrivi e presenze nei primi mesi del 2025 “sono più alti rispetto” all’anno scorso. E, tra le partecipazioni alle fiere top di Cannes e Marrakech e una comunicazione nazionale, sono destinati ad aumentare. Carla Medau: “Saremo anche all’Expo di Osaka e lì porteremo tante imprese sarde. Stiamo procedendo sui pacchetti di turismo lento ed esperienziale, investendo 2,1 milioni in più per valorizzare, con segnaletica e info digitali, tutti i cammini”