Falsi attestati di formazione in diverse ditte dei settori edilizia e impiantistica e registri di formazione con firme di presenza false. E’ quanto ha scoperto l’ispettorato del lavoro d’area metropolitana di Cagliari-Oristano durante alcune verifiche, eseguite nel 2024.
“L’obbligo di formazione previsto dalla legge permette ai lavoratori di venire a conoscenza dei rischi specifici in materia di salute e sicurezza del lavoro a cui sono esposti nella loro mansione lavorativa – afferma il direttore dello Iam di Cagliari-Oristano, Irene Rosaria Cammarata -: la formazione è fondamentale per la prevenzione degli infortuni, e ogni tentativo di evitare questo obbligo è altamente pericoloso, perché espone i lavoratori al rischio di infortuni sui luoghi di lavoro. Peraltro, per quanto riguarda le imprese edili, la formazione dei lavoratori è uno dei requisiti essenziali per conseguire la patente a crediti, oggi obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori che operano nei cantieri. Nel caso in cui si accertasse una dichiarazione mendace, la patente a crediti sarebbe revocata e non si avrebbe più la possibilità di operare nei cantieri, considerato che la normativa stabilisce che una nuova patente può essere richiesta dopo 12 mesi”.