Firmata da maggioranza e opposizione la legge trasversale sul funzionamento degli uffici dei capigruppi consiliari. Modificata in parte la legge regionale sulla stessa materia che risale al 2014, resta il divieto ad assumere “coniuge o convivente more uxorio di uno dei consiglieri regionali in carica nella legislatura nella quale l’incarico è conferito, né avere con questi un grado di parentela o di affinità”.
“È falsa la notizia che sta rimbalzando sui social che vedrebbe cadere in consiglio regionale il divieto di assumere mogli, mariti, conviventi e parenti stretti negli uffici dei gruppi politici. La legge alla quale si fa riferimento è la nuova legge che modifica la precedente norma sulla stessa materia, quella del 2014, eliminando uno specifico comma. Peccato che quel comma, quella parte di testo quindi, si ripetesse due volte e semplicemente è stata eliminata una ripetizione. Con questa legge si interviene sulle modalità di acquisizione e gestione del personale alle dipendenze dei gruppi consiliari. Toglie i fondi ai gruppi e li sposta ad altri uffici che faranno poi i dovuti controlli. Abbiamo deciso quindi che la gestione economica passi all’amministrazione e non più ai partiti. Il divieto di assumere parenti era riproposto due volte e abbiamo semplicemente eliminato un comma, 8 dell’articolo 2, che veniva riproposto. E non bisogna dimenticare che, prima della legge regionale, c’è pur sempre una legge statale che specifica come questo genere di pratiche non si possano fare. Il divieto è previsto dalla legge 174 del 2012. Inoltre, è stato inserito un inciso nella nuova legge che estende il divieto anche al tempo determinato. Quindi, la legge vale sia per i comandi che per i contratti a tempo determinato. Facciamo chiarezza una volta per tutte: non si possono assumere congiunti, conviventi e parenti stretti negli uffici dei gruppi politici in consiglio regionale. Non lo si poteva fare prima dell’approvazione della nuova legge, tantomeno adesso. Il M5S, per storia e valori, non lo avrebbe mai permesso”, dichiara Michele Ciusa capogruppo del M5S Sardegna.