Frodi digitali, come il phishing e il catfishing, uso fraudolento di e-mail, social network e siti di incontri. E ancora: raggiri perpetrati da falsi operatori di aziende di servizi che si presentano a domicilio con il pretesto di controlli tecnici, telefonate ingannevoli da parte di sedicenti funzionari bancari o postali che tentano di carpire dati personali, truffe messe in atto da individui che si spacciano per appartenenti alle Forze dell’Ordine. Sono le principali tecniche utilizzate dai truffatori ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare gli anziani. Negli ultimi mesi il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari ha rafforzato il proprio impegno nella prevenzione di questi reati: tra le iniziative rientra anche un’ampia serie di incontri e attività informative organizzate su tutto il territorio provinciale attraverso cui i carabinieri hanno promosso la diffusione di strumenti utili per riconoscere e contrastare i tentativi di truffa, un fenomeno sempre più diffuso e in continua evoluzione.
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento dei comandanti che, in diversi comuni della provincia, hanno presieduto gli incontri dedicati alla sensibilizzazione della cittadinanza. Grazie alla collaborazione con enti locali, associazioni di volontariato e parrocchie, sono stati raggiunti numerosi cittadini, molti dei quali hanno partecipato con grande interesse, dimostrando una crescente consapevolezza sulla necessità di adottare misure di prudenza.
Accanto agli incontri in presenza, l’Arma ha promosso iniziative di informazione capillare attraverso la distribuzione di opuscoli informativi nei luoghi di aggregazione, dalle sedi comunali alle biblioteche, dalle associazioni di volontariato ai centri diurni per anziani. In alcune località, i militari hanno svolto attività di sensibilizzazione porta a porta, raggiungendo anche le persone più difficili da intercettare con le tradizionali campagne di prevenzione.
Durante questi incontri sono stati esposti dei consigli utili per proteggersi da questi raggiri: è fondamentale diffidare di sconosciuti che si presentano a casa senza preavviso, bisogna evitare di fornire dati personali o bancari per telefono o via e-mail e prestare attenzione a richieste di denaro in situazioni apparentemente urgenti. In caso di dubbio, è sempre consigliabile rivolgersi a un familiare o contattare direttamente i carabinieri, che restano a disposizione per fornire supporto e indicazioni utili.