Da rione tranquillo, popolato da pensionati e giovani coppie a zona a rischio. Anche il quartiere del Sole, a Cagliari, fa i conti con quelli che potrebbero ancora essere segnati come episodi di microcriminalità. Episodi apparentemente slegati tra loro ma che portano sempre più abitanti a sentirsi insicuri. Dopo i negozi presi di mira di ladri qualche mese fa, inclusi quelli che affacciano sul viale Poetto, altri fatti inquietanti vengono denunciati da chi vive tra la lunga strada che collega la zona dell’Amsicora col mare e il parco di Molentargius. Finestrini delle auto spaccati in più occasioni a dicembre e anche le prime settimane del 2025 non sembrano più serene. L’ultimissimo episodio ieri notte, in via Noto: “Due scooter rubati dati alle fiamme, un palazzo è quasi andato a fuoco e si è rischiato il peggio. Il quartiere sta diventando una giungla”, denuncia una residente, Silvia. Alla fine, i danni sono comunque ingenti, tutta la parete esterna è annerita e sono rimaste coinvolte dal rogo alcune finestre.
Non va meglio alla Multisport di via S’Arrulloni. È uno dei volti più noti del complesso sportivo, il maestro Francesco Ferrero, a pubblicare le foto di un assurdo assalto dei vandali ai campi da tennis, e non sarebbe nemmeno la prima volta: “Tre bottiglie di olio esausto lanciate all’interno del campi da tennis. Vi mettiamo al corrente e vi chiediamo aiuto, perché questi danneggiamenti da anni si ripetono nonostante le denunce ai carabinieri”, spiega. L’ultima “visita sgradita” è avvenuta il sei gennaio. “Siamo sicuri, anche perché è stato visto, che sia una persona adulta di sesso maschile, che abita molto vicino ai campi. Preghiamo tutte le persone che escono nelle ore notturne di dare un occhio se possibile e di segnalarci nel caso vedessero qualcuno compiere tali atti, anche in questo caso stiamo procedendo con la denuncia. Credo che sia nel mio e nel vostro interesse che persone così alberghino nelle patrie galere e non nel nostro quartiere”.