
Sabato 18 gennaio 2025, il suggestivo paese di Sadali, immerso tra boschi e cascate nella splendida Barbagia di Seulo, si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: Is Foghidonis, la celebrazione che unisce l’antico rito dell’accensione dei fuochi di Sant’Antonio Abate e San Sebastiano all’inizio del Carnevale.
Un appuntamento imperdibile, in cui tradizioni millenarie, cultura e sapori locali si intrecciano per offrire ai visitatori un’esperienza unica.
Un rito che scalda il cuore del paese
La giornata avrà inizio alle ore 14:00 con la costruzione de “Sa Fogaia“, il grande fuoco simbolo della festa. Questa fase, che coinvolge la comunità locale, rappresenta un momento di condivisione e di rispetto per i riti antichi tramandati di generazione in generazione.
Intorno alle 17:30, l’atteso momento dell’accensione del fuoco darà il via ufficiale alla festa. Il fuoco, elemento centrale della tradizione, simboleggia purificazione e protezione, ma è anche un’occasione per riscoprire il valore dell’aggregazione attorno a un simbolo che scalda fisicamente e spiritualmente.
Balli, canti e maschere tradizionali

A partire dalle 18:30, il borgo si animerà con balli e canti della tradizione sarda, in un clima di allegria e coinvolgimento. Alle 19:30 farà la sua apparizione la maschera tradizionale di Sadali, S’Urtzu e su Pimpirimponi, protagonista indiscussa del Carnevale locale. Questo personaggio, legato a riti ancestrali, incanta con il suo simbolismo e il fascino del mistero che porta con sé.
Un viaggio nei sapori della Sardegna
Non mancheranno le delizie gastronomiche: intorno ai fuochi saranno aperte le cucine tipiche, dove sarà possibile gustare i piatti tradizionali di Sadali, accompagnati da vini e birre artigianali.
Sadali: il paese fiabesco della Barbagia
Immerso in una cornice naturale unica, Sadali si distingue per il suo fascino senza tempo. Conosciuto anche come il “paese dell’acqua”, per la bellissima cascata di San Valentino e sorgenti, offre ai visitatori non solo un evento straordinario, ma anche l’opportunità di scoprire un angolo di Sardegna dove la natura e la storia si fondono armoniosamente.