Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

8 marzo in Sardegna, Todde: “Biancaneve e Cenerentola lasciamole alle bambine”

Le parole della presidente della Regione in chiusura della celebrazione della Giornata internazionale dei diritti delle donne in Consiglio regionale
La Redazione

“Dare alle ragazze e alle donne sarde ulteriori strumenti per realizzare le loro aspirazioni e i loro sogni”, ha sottolineato la presidente della Regione Alessandra Todde nel suo intervento che chiude la celebrazione della Giornata internazionale dei diritti delle donne in Consiglio regionale. Il nostro compito allora è far crescere ragazze con i giusti modelli”, ha spiegato. “Biancaneve e Cenerentola lasciamole alle fiabe”, ha osservato la governatrice che porta l’esperienza del suo modello Kathleen Johnson, una matematica, informatica e fisica statunitense, “i suoi traguardi hanno fatto la storia”.

Il ricordo va poi al 9 marzo del 1952, quando circa tremila donne sarde si ritrovarono al Teatro Massimo di Cagliari per la partecipazione al primo Congresso delle Donne Sarde. “Il tema sostanziale è che le donne senza servizi e sostegni opportuni faticano a cogliere le opportunità lavorative – ha detto dopo aver ricordato i dati del gap occupazionale femminile in Sardegna -. E per servizi intendo sostegno per la cura dei figli e dei genitori anziani che spesso sono a loro carico. Per servizi intendo non solo asili e trasporti ma anche buon senso”. “Stiamo lavorando – ha evidenziato – per rendere sempre più disponibile il servizio di accoglienza a scuola in modo che una mamma che deve entrare al lavoro alle 8.30 possa lasciare prima il figlio a scuola. Di questi servizi le donne che lavorano hanno bisogno”.

E sul capitolo violenza, la presidente commenta come “serva una profonda trasformazione culturale per arginare quel mostruoso 200% di aumento di femminicidi che ha avvelenato e insaguinato nel 2024 la nostra Isola”.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy