Importante operazione degli uomini del Nucleo Investigativo dell’Ispettorato Forestale di Oristano, nell’ambito di un’attività mirata a contrastare le gestione illecita dei rifiuti.
In un paese dell’Oristanese, gli uomini del Nucleo, alla fine di un’indagine complessa, hanno depositato una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica di Oristano su una presunta gestione illecita dei rifiuti.
L’Autorità Giudiziaria ha emanato un decreto di perquisizione in un locale risultato utilizzato illecitamente per il deposito/stoccaggio e la cernita di rifiuti di varia tipologia. Al suo interno, gli investigatori hanno rinvenuto un importante quantitativo di rifiuti di vario genere, quali batterie, materiale ferroso, cavi elettrici, plastiche varie, parti meccaniche e interne di auto, motori, condizionatori, lavatrici, pneumatici e altro.
Il locale è risultato sprovvisto della necessaria autorizzazione provinciale e pertanto è stato posto sotto sequestro come il materiale al suo interno.
Il titolare della ditta, autorizzata al solo commercio di rottami metallici, risulta attualmente indagato per il reato di gestione illecita di rifiuti, punito, qualora il titolare stesso venga riconosciuto responsabile, con pene che vanno da sei mesi a due anni di arresto e con l’ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro.
L’operazione del Nucleo Investigativo rientra nell’ambito di una serie di controlli che il Corpo Forestale effettua su tutto il territorio, finalizzato al contrasto dell’illecita gestione e abbandono dei rifiuti.
Gli uffici del CFVA ricordano ai cittadini che è possibile segnalare al 1515 eventuali situazioni inerenti a tali reati.