Maracalagonis, accoltella il marito: arrestata per tentato omicidio. Daniela Serreli, 54enne di Maralagonis, finisce a Uta per l’accoltellamento del marito, Paolo Melis, avvenuto nella loro abitazione nel cuore della notte. Un litigio, stando a quanto gracchia “radio paese” l’ennesimo, stavolta però sfociato nel sangue. La donna ha afferrato un coltello e colpito l’uomo più volte, mettendo a segno coltellate all’addome, alla schiena, alle braccia e anche alle gambe. Melis è ricoverato al Brotzu in condizioni molto gravi: i medici hanno già eseguito un primo intervento, ora non si può fare altro che monitorarlo costantemente per verificare, come tutti sperano, eventuali miglioramenti.
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Accoltella il marito a Maracalagonis, 54enne finisce a Uta
Sono stati i carabinieri della stazione di Maracalagonis, con il supporto del personale del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Quartu, diretta dal comandante Michele Cerri, a intervenire in paese, allertati da alcune chiamate al 112 a seguito di una grave aggressione avvenuta all’interno di un’abitazione privata.
Secondo quanto ricostruito nel corso dei primi accertamenti, Daniela Serreli, casalinga, 54enne, avrebbe colpito ripetutamente con un coltello il marito convivente, un 61enne che si arrangia facendo lavoretti come muratore, al culmine di una lite.
L’uomo ha riportato lesioni multiple all’addome, alla schiena e agli arti superiori e inferiori. Il ferito, soccorso tempestivamente dal personale del 118 e trasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove si trova tuttora ricoverato nel reparto di terapia intensiva, in prognosi riservata e in pericolo di vita.
L’arma utilizzata, un coltello da cucina, è stata recuperata e posta sotto sequestro, in attesa di eventuali ulteriori accertamenti. La donna, arrestata per il reato di tentato omicidio, è stata portata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. Al termine della degenza ospedaliera, sarà rinchiusa nel carcere di Uta, come disposto dall’autorità giudiziaria, per tentato omicidio. L’intervento rientra nell’ambito delle attività quotidiane dei carabinieri volte a garantire la sicurezza e la tutela dell’integrità fisica delle persone all’interno del contesto familiare.
