È morto Luigi Feola, aveva solo 61 anni, lacrime da Cagliari al suo borgo natale, Carloforte. Aveva appena festeggiato il compleanno. Si è sentito male all’improvviso. Lascia la compagna, la sorella Anna Maria e tantissimi colleghi e amici. A partire dalla Saras di Sarroch, dove lavorava come operaio: tanta la commozione nella raffineria per una scomparsa, a detta di tutti, improvvisa e inaspettata. Il sessantunenne si è sentito male all’improvviso, la corsa sino all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari si è purtroppo rivelata inutile: fatale un infarto.
Da Carloforte a Cagliari, la vita tra le 2 isole di Luigi Feola
Quando non lavorava, Luigi Feola era quasi sempre in un campo da calcio: è stato lui, infatti, il preparatore atletico dei portieri della Flamengo Calcio: "Abbiamo perso una grandissima e buonissima persona", dice, con la voce rotta dalla commozione a Cagliari News il presidente Tore Cannas. "Lo chiamavano GF1 proprio per la sua passione per il ruolo di portiere. Ogni occasione era buona per divertirsi, abbiamo cantato insieme tantissime volte durante serate di festa e relax in questo o quel locale. Non ci saremmo mai aspettati di doverlo salutare così presto".
Luigi Feola, sui social, posta foto di lui al mare, in palestra o semplicemente, in giro. Impossibile trovare una sola immagine nella quale non sorrida o non sia sereno.