Ristoranti sardi protagonisti nella Guida dāItalia 2026 del Gambero Rosso: tra eccellenze, conferme e nuove promesse
La Guida ristoranti dāItalia 2026 del Gambero Rosso premia tanti locali sardi. Per la Sardegna, il bilancio ĆØ positivo, seppur senza raggiungere il massimo riconoscimento delle Tre Forchette. LāIsola si conferma però una fucina di talento culinario, con 20 ristoranti premiati con Due Forchette, uno in meno rispetto allo scorso anno.
Il punteggio più alto, in sintesi, tra i sardi ā 87 punti ā va a Il Fuoco Sacro del Petra Segreta Resort, a San Pantaleo, che si aggiudica anche il premio per la miglior cantina. Seguono Capogiro del 7Pines Resort di Arzachena, novitĆ dellāanno per la Sardegna, con 84 punti.
A quota 83, Pomata a Cagliari, La Saletta di Alghero, La Spigola di Golfo Aranci e Il Mattacchione di Olbia.
Con 82 punti figurano Su Carduleu di Abbasanta, Terra del Palazzo Tirso a Cagliari, Da Nicolo a Carloforte e Da Thomas a Santa Teresa di Gallura. A 81 punti si attestano Rafel di Alghero, Josto, Mema e Fradis Minoris a Pula. Ottengono 80 punti: Arke a Quartu SantāElena, Amano e Sa Cardiga e Su Schironi a Cagliari, Da Andrea al Cavallera a Carloforte e Il Paguro dellāHotel Capo dāOrso a Palau.
Nella sezione dedicata alle cucine etniche, perciò, si distinguono con Due Mappamondi Osteria Kobuta e Gaijin Izakaya, entrambe a Cagliari.
Passando al mondo delle trattorie, la guida conferma Tre Gamberi a Arieddas ā la cucina della Marmilla di Sanluri e Abbamele di Mamoiada. Due Gamberi vanno a Su Recreu di Nuoro, I Buoni e i Cattivi a Cagliari, Antica Dimora del Gruccione a Santu Lussurgiu, La Rosa dei Venti di Sennariolo e Sa Mandra di Alghero, questāultimo anche riconosciuto come miglior agriturismo dellāanno.
Tra i nuovi ingressi nella Guida, in sintesi, spiccano: Bliss Food and Wine, Antica Cagliari, Salsamenteria, Gli Uffici, Nakoa, Mari Mannu a Cagliari, La Peschiera, Capogiro ad Arzachena e Craft Banana a Oristano.
Nel capitolo dedicato ai riconoscimenti speciali, il Gambero Rosso però premia:
- QualitĆ -prezzo: Cucina.eat a Cagliari
- NovitĆ dellāanno: Capogiro ā 7Pines Resort Sardinia, Arzachena
- Miglior cantina: Il Fuoco Sacro ā Petra Segreta Resort, San Pantaleo
- Grande classico: Da Nicolo a Carloforte
- Menù vegetariano: La Saletta ad Alghero
- Ci torneremo domani: Mema a Pula
- Miglior agriturismo: Sa Mandra ad Alghero
Anche tra i locali informali premiati con Due Tavoli, spiccano diverse realtĆ del capoluogo: Bistrot100, Cucina.eat, Old Friend, Nakoa, Salsamenteria, Sabores e Vitanova. A questi si aggiunge Raices a SantāAntioco.
La Sardegna si conferma così una terra di gastronomia in fermento, capace di esprimere tradizione e innovazione, con una rete di ristoratori sempre più orientati alla qualità e alla valorizzazione del territorio.