Evasione fiscale, yacht extralusso sequestrato a Cagliari
Evasione fiscale, yacht extralusso sequestrato a Cagliari. Nel mese di giugno 2025, i Funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Cagliari e i militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari hanno sequestrato un pleasure yacht battente bandiera extra UE, dal valore di acquisto pari a 1 milione e 500 mila euro. L’imbarcazione appartiene a un cittadino cileno e si trovava nelle acque dell’Unione Europea oltre i limiti consentiti per usufruire del regime di ammissione temporanea in esenzione da dazi doganali.
Gli operanti hanno svolto un’approfondita attività info-investigativa che ha permesso di accertare l’irregolare permanenza del natante nelle acque unionali. Le norme doganali europee impongono limiti precisi per la permanenza di beni extra UE senza assoggettamento ai diritti di confine. Superare tali limiti comporta la decadenza dai benefici previsti per l’ammissione temporanea e l’obbligo di procedere con l’importazione definitiva del bene.
L’Ufficio delle Dogane di Cagliari ha emesso un atto di accertamento nei confronti del proprietario, contestando l’evasione dei diritti doganali. A seguito dell’istruttoria, il cittadino cileno ha provveduto al pagamento dell’importo dovuto, regolarizzando la posizione fiscale dello yacht.
L’intervento congiunto della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane conferma l’impegno costante delle autorità nel contrastare l’evasione fiscale anche nel settore del lusso e della nautica da diporto. Le operazioni di controllo, svolte sia in mare che nei porti, mirano a tutelare la legalità economica e a garantire condizioni eque per tutti gli operatori del settore. Le attività proseguiranno con lo stesso rigore anche nei prossimi mesi, in linea con le direttive europee in materia doganale.