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Dalla cenere alla gioia, boom di solidarietà per Maurizio Casu: “Comprerò un camper per uno studio itinerante”

Una raccolta fondi molto partecipata, già donati 7mila euro per il produttore musicale di Quartu che, un mese fa, ha visto il suo studio musicale divorato da un incendio: “Potrò comprare nuove attrezzature e realizzare il sogno di una regia viaggiante. Grazie a tutti”
Gianmarco Cossu

Un grave incendio aveva distrutto, un mese fa, il suo studio della Rcm Records di Flumini di Quartu. Poi, la macchina della solidarietà si è messa in moto e grazie a due raccolte fondi pubbliche su Gofoundme (già 7mila euro donati tra la raccolta “firmata” dallo stesso Casu e quella portata avanti da un suo amico) ora il produttore musicale Maurizio Casu è pronto al riacquisto di alcune importanti attrezzature: l’obbiettivo è l’acquisto di un camper per una regia itinerante. Nella via Menta Fiorita Casu aveva realizzato uno studio in cui trovavano spazio tanti cantanti e band. Poi, un corto circuito e il rogo: tragedia sventata per poco, ma anni di lavoro andati in fumo. Trentamila euro di danni. Ma dalla sventura è nata una gara di solidarietà e una raccolta fondi che ha chiamato a raccolta chiunque potesse dare il suo contributo. E ora Maurizio – piano piano in ripresa a seguito di un incidente stradale – può pensare di ripartire con la sua vetrina artistica Disconotte.

“Una riapertura dello studio è impossibile, ma ho iniziato a riacquistare diversa attrezzatura come telecamere, microfoni e mixer”, spiega Casu in esclusiva a Cagliari News, “che permetteranno di mettere su, grazie a un camper di cui è prossimo l’acquisto, uno studio musicale itinerante”. Una cifra raccolta dalla generosità di chiunque ha potuto dare qualcosa. Dagli artisti, la maggior parte, sino alle persone comuni: “Mio figlio, musicista, ad esempio ha organizzato alcune serate in piazza Garibaldi, a Cagliari. E anche lì, grazie al contributo delle persone di passaggio, abbiamo raccolto qualcosa. La cifra raccolta è grande ma non per il suo valore, ma perché è donata dal prossimo”, commenta Maurizio Casu, che ringrazia tutti. “Ora continuo le mie interviste da casa, con tanti artisti che vengono a trovarmi, o a distanza. Poi penserò a comprare il camper, un sogno pronto a realizzarsi”.

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