Cagliari, la sfida dei negozi al mega polo commerciale di Elmas: “Più parcheggi e servizi per competere”
Il progetto del Fass Shopping Center di Elmas, il mega polo commerciale, preoccupa i titolari di negozi di Cagliari. A confermarlo è Emanuele Frongia, presidente di Fipe Confcommercio freso di rielezione, che però propone in parallelo soluzioni.
“Ogni volta che nasce un nuovo attrattore commerciale, il comparto vive un momento di preoccupazione” esordisce. “Dobbiamo prepararci a una grande sfida: il centro di Cagliari è il cuore della nostra comunità e dobbiamo metterlo nelle condizioni di reggere il confronto”.
Secondo Frongia, la città deve puntare su una migliore accessibilità: “La viabilità dall’aeroporto al porto incentiva le persone a fermarsi in città. Il commercio cagliaritano ha molte potenzialità e non possiamo limitarci a dire che saremo penalizzati: ragioniamo invece sulle possibilità che abbiamo. I grandi centri commerciali spesso attraggono pubblico grazie a parcheggi gratuiti e servizi aggiuntivi: Cagliari deve sviluppare queste stesse dotazioni”.
Un passaggio chiave riguarda proprio i parcheggi: il nuovo polo, infatti, dovrebbe offrire quasi duemila stalli gratuiti, un vantaggio competitivo non indifferente. Come competere ad armi pari? "Dobbiamo dotare Cagliari degli stessi servizi—spiega Frongia—migliorandoli e rendendoli più facilmente accessibili. Se il centro riesce a offrire ciò che oggi è disponibile solo nei grandi complessi commerciali, nessun’altra realtà potrà superarci. La nostra sfida è accelerare processi già avviati, con il sostegno del Comune e della Regione, affinché i parcheggi richiesti diventino subito fruibili".
Sulla percezione generale del comparto commerciale, Frongia mantiene una posizione prudente ma costruttiva: "C’è grande attenzione, ma le difficoltà non devono trasformarsi in un allarme ingiustificato. Questa esperienza può diventare l’occasione per avviare una riflessione complessiva sulla strategia commerciale della città".