Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy
Sala del Regno Sala del Regno

Cagliari, a San Michele la nuova Sala del Regno dei Testimoni di Geova

Il Comune si prepara a dare il via libera alla variante urbanistica. L’ok è necessario per l’approvazione del progetto. Andrea Scano di Alleanza Verdi e Sinistra: “Sarà l’occasione per riqualificare una parte abbandonata e poco curata della città, anche realizzando una strada pedonale tra viale Monastir e via Premuda”
Ennio Neri

Via libera alla Sala del Regno in via Bosco Cappuccio. Il Comune di Cagliari si prepara  a dare l’ok alla variante urbanistica che consentirà la realizzazione del nuovo tempio dei Testimoni di Geova.

La comunità cederà poi all’amministrazione un tratto di strada che collegherà l’area con via Premuda. E da qui l’idea è quella di far potrà partire un circuito ciclopedonale che arriverà in via Abruzzi, fino a piazza San Michele per chiudere l’anello nuovamente in via Bosco Cappuccio. Un tragitto capace di mettere in relazione spazi pubblici importanti come la mensa universitaria, la futura piscina, la futura Casa della Salute di via Abruzzi e piazza San Michele.

“Valuto positivamente il progetto perché dà risposta a un’esigenza sentita da anni”, spiega Andrea Scano, presidente della commissione Urbanistica, “e consentirà di dare una sede ai Testimoni di Geova e contemporaneamente sarà l’occasione per riqualificare una parte della città abbandonata e poco curata, anche realizzando una strada pedonale tra via Premuda e via Bosco Cappuccio”.

Il tempio. L’edificio religioso nascerà in un’area all’angolo tra via Bosco Cappuccio e viale Monastir e si articolerà su due piani (350 mq e poco più di 3 mila metri cubi). Sarà semplice come forma e tipologia e avrà una pianta rettangolare: un ingresso, una sala principale ad uso culto per 120 persone circa, 2 salette secondarie ad uso culto e un locale tecnico. Lo stesso impianto si ripete al primo piano.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy