Il Sistema Museale di SantāEulalia (Mutseu) si conferma come uno dei punti di riferimento culturale della cittĆ , superando la soglia dei 24.000 visitatori nel 2024. Questo straordinario risultato ĆØ il frutto di un anno intenso, ricco di attivitĆ di valorizzazione, tutela e promozione dei siti che compongono il sistema: lāArea Archeologica, il Museo del Tesoro, la chiesa di SantāEulalia, la chiesa e lāarea archeologica del Santo Sepolcro e i ruderi della chiesa di Santa Lucia.
Dice don Marco Lai, parroco di SantāEulalia āIl Sistema Museale di SantāEulalia, come si capisce anche dai numeri relativi agli ingressi registrati nel 2024, rappresenta una consolidata realtĆ con un ruolo centrale allāinterno dellāofferta culturale della cittĆ di Cagliari. Tuttavia trattandosi di beni cosƬ antichi e fragili ĆØ necessaria una grande attenzione da parte delle istituzioni regionali e comunali, che consenta alla parrocchia di valorizzare ulteriormente questo straordinario patrimonio archeologico e museale ricco di opere dāarte come nessunāaltra parrocchia nella cittĆ di Cagliari. Il Sistema Museale SantāEulalia ĆØ, e potrĆ essere sempre di più, un volano di sviluppo per il quartiere Marina e per la cittĆ intera, il necessario elemento culturale che fa di Cagliari una cittĆ turistica. Rilevante in questi ultimi anni anche la funzione di animazione culturale, fatta di iniziative, studio e momenti di confronto sulla ricca storia socio-religiosa della cittĆ di Cagliari, alla continua ricerca di radici stoico-spirituali, in grado di dare unāanima e una identitĆ al centro storico della nostra cittĆ ā.
Un Museo Rinnovato. Nel corso del 2024, il Museo del Tesoro ĆØ stato al centro di numerosi interventi di miglioramento. Tra questi, si segnala la conclusione del monitoraggio delle condizioni microclimatiche, un risultato ottenuto grazie a un approfondito lavoro di tesi. Importanti lavori di riallestimento sono stati realizzati per migliorare la fruizione degli spazi, le condizioni ambientali e la logistica, con una revisione completa dellāapparato informativo, comprese didascalie e guide. Inoltre, sono state eseguite operazioni di messa in sicurezza delle sculture e dei dipinti danneggiati, grazie allāintervento di personale altamente qualificato. Tra i restauri più significativi si annovera quello della āCroce di Gerusalemmeā, un prezioso manufatto in legno e madreperla del XVIII secolo proveniente dalla chiesa del Santo Sepolcro. Sono stati anche avviati i lavori di restauro di otto opere, tra cui lāāEcce Homoā, un dipinto a olio su tela del XVII secolo, e sette sculture in legno policromo, inclusa la preziosa Vergine degli Abbandonati, risalente alla fine del XVI secolo.
Valorizzazione dell'Area Archeologica. Lāarea archeologica ha visto un impegno costante per la sua manutenzione e valorizzazione. Tra le attivitĆ principali si evidenziano i monitoraggi regolari per identificare e documentare problematiche strutturali attraverso mappature fotografiche dettagliate. Sono stati richiesti pareri specialistici per individuare soluzioni ai problemi rilevati, mentre ĆØ stato avviato il restauro di un concio lapideo della strada romana, un progetto che mira ad ampliare il percorso di visita. La manutenzione straordinaria delle passerelle ha garantito un accesso sicuro e confortevole ai visitatori. Un punto di svolta ĆØ stato lāallestimento della prima mostra di arte contemporanea nellāarea archeologica, dal titolo āLa spiritualitĆ nellāarte contemporaneaā, che ha ospitato opere di Ermenegildo Atzori e Franco DāAspro. Inoltre, la collaborazione con associazioni culturali locali ha permesso di organizzare eventi musicali e teatrali, valorizzando ulteriormente il sito.
Le Chiese del Santo Sepolcro e di Santa Lucia. Anche le chiese del Santo Sepolcro e di Santa Lucia sono state protagoniste di importanti interventi e iniziative nel corso del 2024. Una conferenza dedicata al Santo Sepolcro ha approfondito lāarchivio storico dellāarciconfraternita del Santissimo Crocifisso dellāOrazione e della Morte, evidenziando le valenze storico-artistiche e le sfide legate alla tutela del monumento. Il restauro dellāorgano storico Piacentini-Battani (1875) del Santo Sepolcro ĆØ stato celebrato con un concerto inaugurale in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Cagliari. Inoltre, grazie a un accordo con il Dipartimento di Architettura dellāUniversitĆ di Cagliari, sono stati avviati tirocini che hanno incluso il rilievo architettonico parziale delle chiese.
Il 2024 rappresenta un anno straordinario per il Sistema Museale di SantāEulalia, che continua a distinguersi per il suo impegno nella promozione del patrimonio culturale. Con una programmazione che unisce tradizione e innovazione, il Mutseu si conferma un punto di riferimento per residenti e visitatori, consolidando il suo ruolo nel panorama culturale cittadino.