Cagliari Fiorentina
Il Cagliari affronta in casa la Fiorentina nella prima giornata del campionato 2025-2026, davanti a uno stadio completamente esaurito in ogni ordine di posto.
La Fiorentina, reduce da un ottimo campionato e in procinto di cedere Kean, non schiera Piccoli, appena acquistato dal Cagliari e in attesa delle visite mediche.
Il Cagliari scende in campo privo, oltre che di Piccoli, anche di Zortea, ceduto pochi giorni fa al Bologna. Nel Cagliari Zappa sulla destra al posto di Zortea, in difesa con Mina e Luperto, Obert esterno di sinistra. A centrocampo Adopo, Prati e Deiola, con Folorunsho a supporto delle due punte Borrelli e Esposito.
Il primo tempo.
Breve fase di studio tra le squadre nei primi minuti di gioco, il pallone scorre veloce. Il Cagliari si porta subito a ridosso dell’area viola, ma non affonda. Il primo angolo è della Fiorentina, al 4′.
Al 9′ il Cagliari pressa i difensori avversari e li mette in difficoltà, ma la Fiorentina riesce a sbrogliare la situazione ed esce dalla propria area conquistando un fallo.
Al 12′ Deiola viene lanciato in contropiede sulla sinistra, è solo, ma perde un tempo per sistemarsi il pallone sul destro. Il suo cross per Folorunsho è un po’ troppo avanzato, la difesa fiorentina libera.
Al 15′ Cagliari è padrone del campo e costruisce, la Viola è tutta nella propria metà campo. Folorunsho è ovunque, e in ripiegamento difensivo al 20′ ferma un tentativo di ripartenza della squadra toscana.
Al 21′ sembra fatta: Folorunsho colpisce di testa un pallone teso da calcio d’angolo, il pallone passa tra le gambe di De Gea, ma Gosens è lì e spazza il pallone dalla linea di porta. Il Cagliari gioca bene e la Fiorentina è in evidente difficoltà. Un nuovo segnale al 24′: Il Cagliari riparte, Deiola viene lanciato sulla sinistra ma sbaglia lo stop, Dodò, in affanno, da centrocampo, spazza in angolo. Subito dopo la Fiorentina riparte in contropiede, ma l’ultimo passaggio per Kean è da dimenticare.
La partita è divertente e il pubblico di Cagliari sembra gradire, mentre l’arbitro comanda il cooling break. Dopo la breve pausa, il Cagliari torna in campo ancora padrone del gioco, pur non riuscendo ancora a trovare lo spunto decisivo.
La Fiorentina si rende pericolosa al 33′, Dodò sfonda sulla destra e mette al centro, Kean mastica il tiro e il pallone va al lato.
Il Cagliari si rivede nell’area viola al 37′, cross di Adopo, Esposito al volo dalla sinistra: il pallone prende un bell’effetto a girare, ma è altissimo sulla traversa. La Fiorentina lancia Kean in avanti: Caprile, in uscita, fa suo il pallone. Al 44′, dopo una percussione centrale, esplode Mina con un missile terra-aria, troppo alto per il gioco del calcio e per impensierire la Fiorentina.
Finisce un primo tempo divertente, dove il Cagliari ha dominato la partita senza trovare la via del gol. Dominio rossoblù macchiato solo dai due cartellini gialli sul finale, per falli a centrocampo in fasi in cui la squadra non correva alcun pericolo.
Il secondo tempo.
Il Cagliari torna in campo con la formazione invariata. La Fiorentina inserisce Viti e Mandragora al posto di Ndour e Sohm. Viola pericolosi in avanti al 48′, Mina, di testa, allontana il pallone. Il Cagliari ha arretrato il baricentro, la Fiorentina non supera la trequarti. Il gioco in questa fase si svolge soprattutto a metà campo, in modo particolarmente disordinato. Forse Luvumbo potrebbe dare un po’ più di imprevedibilità in attacco al posto del volenteroso Esposito. Punizione a centrocampo, Obert raggiunge un pallone impossibile sul fondo, Borrelli, al centro, manda clamorosamente al lato.
Al 57′ Borrelli se ne va, viene strattonato fino a cadere sulla trequarti, ma l’arbitro opta per sanzionare lui per aver tirato la maglia dell’avversario. Pisacane manda in campo Mazzitelli per Prati e Luvumbo per Esposito. La Fiorentina cambia Comuzzo con Pablo Mari.
Luperto ruba il pallone in difesa e avanza fino alla trequarti, Luvumbo corre davanti a lui, ma non taglia. Si propone Folorunsho sulla destra, da lui il pallone al centro a Luvumbo, che dal limite dell’area, di interno, lascia partire un lento rasoterra facile preda di De Gea.
Passa la Fiorentina.
Dopo una partita sulla difensiva, un cross dalla trequarti mette la Fiorentina in condizione di passare in vantaggio col colpo di testa di Mandragora, col pallone che carambola sul palo e gonfia la rete. Lo stadio ammutolisce. Per i viola in campo Fazzini per Gudmundsson. Arriva anche il cooling break del secondo tempo. Luvumbo perde il pallone, viene lanciato Kean, che tira in porta, risponde Caprile. Il Cagliari sostituisce con Obert con Idrissi e Deiola con Gaetano. Kean, davanti alla porta vuote, intercetta il pallone ma lo manda incredibilmente fuori. Luvumbo scatta sulla destra, mette il pallone al centro, ma nè Zappa, nè Borrelli ci arrivano in tempo.
E’ il 79′: Luvumbo conquista un calcio di punizione al limite dell’area. La battuta di Gaetano è , però, da dimenticare. Esce Borrelli, entra Kilicsoy. All’82’ Gaetano arriva al limite dell’area e tira, respinge De Gea. Poi Luvumbo, sulla destra, entra in area, il tirop è centrale, para a terra il portiere viola.
Il Cagliari pareggia.
Inguardabile in tiro di Luvumbo 3 minuti dopo: svirgola di esterno destro da buona posizione. E’ una fase di gioco concitata. Il Cagliari vuole il pareggio e butta il pallone in avanti alla ricerca delle punte. Gaetano guadagna un calcio di punizione della trequarti a tempo scaduto: Luperto intercetta il cross di testa e batte De Gea, è il pareggio del Cagliari. I minuti di recupero scorrono velocissimi, col Cagliari che vorrebbe vincere: il fortino della fiorentina regge, e la partita termina 1 a 1.
Partita convincente del Cagliari ed emozioni nel finale: il pareggio di Luperto rende, in parte, giustizia a una partita che il Cagliari, con un po’ di fortuna in più, avrebbe potuto vincere.
Il tabellino di Cagliari – Fiorentina.
CAGLIARI:
Caprile, Luperto, Adopo, Deiola (C), Prati, Mina, Zappa, Borrelli, Obert, Folorunsho, Esposito
Allenatore: Fabio Pisacane
A disposizione: Iliev, Ciocci, Idrissi, Mazzitelli, Kılıçsoy, Gaetano, Felici, Di Pardo, Cavuoti, Vinciguerra, Luvumbo
FIORENTINA:
De Gea, Dodô, Pongracic, Ranieri (C), Sohm, Gudmundsson, Czumczosz, Kean, Gosens, Ndour, Fagioli
Allenatore: Stefano Pioli
A disposizione: Lezzerini, Martinelli, Mandragora, Džeko, Sabiri, Pablo Marí, Fazzini, Kospo, Richardson, Viti, Fortini, Kouadio, Braschi, Parisi
Ammonizioni: 43′ Obert (C), 44′ Borrelli (C), 70′ Pongracic (F), 79′ Pablo Mari (F), 80′ Mazzitelli (C), 94′ Kiliksoy (C)
Reti: 68′ Mandragora (F), 94′ Luperto (C)
Arbitri:
Arbitro: Simone Sozza (Seregno)
Assistenti: Domenico Fontemurato (Roma 2), Simone Biffi (Treviglio)
Quarto ufficiale: Giuseppe Mucera (Palermo)
Addetti al VAR: Aleandro Di Paolo (Avezzano), Marco Guida (Torre Annunziata)