Bandiera blu a Quartu. Ma per la Sardegna in tutto sono 16. Riconoscimento per Poetto quartese e Mari Pintau.
Bandiera blu a Quartu. La Sardegna brilla ancora una volta tra le regioni italiane con il maggior numero di Bandiere Blu, riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee) ai Comuni che garantiscono acque marine eccellenti, corretta gestione ambientale, qualità dei servizi e sostenibilità turistica. Per l’edizione 2025, l’isola conquista 16 località che si distinguono per l’impegno nella tutela del territorio e nella promozione di un turismo responsabile.
Durante la cerimonia ufficiale tenutasi a Roma nella sede del CNR, la Fee ha premiato i Comuni che, sulla base di 32 rigorosi criteri, hanno dimostrato di rispettare elevati standard ambientali, tra cui il funzionamento dei depuratori, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, la sicurezza dei bagnanti e la valorizzazione delle aree naturali.
Tra le new entry italiane figura anche San Teodoro, che conquista per la prima volta il prestigioso riconoscimento grazie alla qualità delle acque della sua iconica spiaggia La Cinta.
L’elenco
Ecco l’elenco completo delle spiagge Bandiera Blu 2025 in Sardegna:
- Aglientu (SS): Rena Majore, Lu Chiscinagghju
- Badesi (SS): Li Junchi, Li Mindi – Lu Stangioni, Baia delle Mimose – Pirottu Li Frati, Lu Poltu Biancu
- Bari Sardo (NU): Bucca ‘e Strumpu / Torre di Barì / Sa Marina, CEA
- Budoni (SS): Baia di Budoni
- Castelsardo (SS): Sacro Cuore / Ampurias, Madonnina / Stella Maris, Ex Palazzo Americani
- La Maddalena (SS): Bassa Trinità, Carlotto / Nido d’Aquila, Cala Garibaldi / Due Mari / Relitto (Caprera), Lo Strangolato, Monte d’a Rena, Porto Lungo, Spalmatore, Tegge
- Oristano (OR): Torregrande
- Palau (SS): Palau Vecchio, Isolotto
- Quartu Sant’Elena (CA): Mare Pintau, Poetto
- San Teodoro (SS): La Cinta
- Sant’Antioco (SU): Maladroxia / Coacuaddus
- Santa Teresa Gallura (SS): Rena Ponente, Rena Bianca, Zia Culumba, La Taltana – Santa Reparata, Conca Verde, La Marmorata
- Sassari (SS): Porto Ferro, Porto Palmas, Platamona Rotonda
- Sorso (SS): Marina di Sorso (quarto, quinto e settimo pettine), Spiaggia della Marina
- Tortolì (NU): Lido di Cea, Lido di Orrì (I e II spiaggia), Muxì, Orrì Foxilioni, Ponente, Porto Frailis, San Gemiliano
- Trinità d’Agultu e Vignola (SS): La Marinedda, Cala Sarraina, Spiaggia Lunga Isola Rossa
L’edizione 2025 vede salire a 246 i Comuni italiani premiati (erano 236 nel 2024), per un totale di 487 spiagge che rappresentano l’11,5% di quelle insignite a livello mondiale. Un risultato che testimonia la crescente attenzione delle amministrazioni locali verso l’ambiente e il benessere dei cittadini e dei visitatori.
Il piano d’azione
Con l’obiettivo di migliorare ulteriormente, la Fee ha chiesto ai Comuni di elaborare un Piano di Azione per la Sostenibilità 2025-2027, focalizzato su cinque temi chiave: mobilità sostenibile, città e comunità sostenibili, vita sulla terra, vita sott’acqua e lotta al cambiamento climatico.
In questo scenario, la Sardegna continua a distinguersi per qualità ambientale e paesaggistica, confermandosi destinazione di riferimento per chi sceglie un turismo rispettoso e consapevole.