Armi clandestine in carrozzeria, 36enne arrestato ad Assemini
Armi clandestine in carrozzeria, 36enne arrestato ad Assemini. La Polizia di Stato ha arrestato un trentaseienne pluripregiudicato durante un controllo in una carrozzeria-autonoleggio di Assemini. Lāoperazione, condotta congiuntamente dalla Squadra Mobile, dalle Volanti e dalla Polizia Stradale, ĆØ scattata in seguito a una verifica amministrativa. I poliziotti hanno rilevato subito alcune irregolaritĆ , a partire dallāassenza di iscrizione al sistema CARGOS, lāarchivio informatico che raccoglie i dati delle imprese del settore automobilistico e che rappresenta un passaggio obbligatorio per garantire trasparenza e tracciabilitĆ .
Da quella prima anomalia gli investigatori hanno deciso di approfondire i controlli. La scelta si ĆØ rivelata determinante. Allāinterno di unāauto intestata al titolare della carrozzeria, infatti, gli agenti hanno trovato un fucile calibro 12 con la matricola abrasa. Lāarma, giĆ carica con tre colpi, era nascosta in modo da risultare immediatamente pronta allāuso. La pericolositĆ della scoperta ĆØ aumentata quando, durante una perquisizione più accurata, i poliziotti hanno individuato una busta contenente 29 cartucce compatibili con lo stesso fucile.
Gli accertamenti balistici e amministrativi hanno confermato che il fucile proveniva da un furto denunciato tempo fa. Di fronte a unāarma clandestina di provenienza illecita e a un quantitativo cosƬ consistente di munizioni, la posizione del trentaseienne ĆØ diventata insostenibile. Gli agenti lo hanno arrestato con lāaccusa di detenzione abusiva di arma clandestina e di ricettazione. Dopo la convalida, il giudice ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.
Lāepisodio dimostra ancora una volta quanto i controlli amministrativi possano rivelarsi fondamentali per il contrasto alla criminalitĆ . UnāattivitĆ apparentemente di routine, come la verifica della regolare iscrizione a un registro, può infatti portare alla scoperta di armi rubate e pronte allāuso. La Polizia sottolinea che officine, carrozzerie e noleggi auto possono trasformarsi in comode coperture per traffici illeciti, e per questo le verifiche proseguiranno con attenzione.