Scuola Civica di Musica, accordo su ore e diritti dei lavoratori
Scuola Civica di Musica, accordo su ore e diritti dei lavoratori. E stop alla protesta. La mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Scuola Civica di Musica di Cagliari ha segnato un passaggio importante nella mattinata odierna. Intorno alle 10, il presidio sindacale davanti ai cancelli di via Venezia ha richiamato l’attenzione dell’Amministrazione comunale. Le bandiere della protesta hanno accompagnato una richiesta chiara: certezze sulle ore di lavoro e sul rispetto delle condizioni contrattuali.
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L’incontro con l’assessora Andreozzi
L’assessora alla Pubblica Istruzione Giulia Andreozzi ha raggiunto il presidio di buon mattino e ha avviato un confronto diretto con il personale e con il Sindacato Generale di Base. Il dialogo ha permesso di affrontare le criticità emerse nelle ultime settimane e di chiarire i nodi che avevano alimentato tensioni e preoccupazioni.
Al tavolo del confronto ha partecipato anche Luca Locci, rappresentante SGB, che ha seguito la vertenza sin dall’inizio. “Abbiamo chiesto fin da subito chiarezza e rispetto dei contratti”, ha spiegato Locci, “perché dietro ogni ora di lavoro ci sono dignità professionale e diritti da tutelare”.
La svolta sulle 29 ore contrattuali
Nel corso dell’incontro è arrivato il chiarimento decisivo: il Comune garantirà la retribuzione di tutte le 29 ore contrattuali previste. Una risposta attesa, che ha sciolto una situazione di incertezza vissuta con forte apprensione dal personale della scuola.
“Questo risultato dimostra che la mobilitazione serve”, ha commentato Locci, “quando i lavoratori restano uniti e il sindacato mantiene una linea seria e determinata, si aprono spiragli concreti”.
Presidio smobilitato e clima più sereno
Alla luce degli impegni assunti, l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori ha deciso di smobilitare il presidio. La scelta ha segnato un passaggio di distensione, pur mantenendo alta l’attenzione sull’attuazione concreta degli accordi. “Oggi registriamo un passo avanti importante”, ha aggiunto Locci, “ma continueremo a vigilare perché le parole trovino riscontro nei fatti”.
Il ruolo del sindacato e il futuro
Il Sindacato Generale di Base ha espresso una valutazione positiva sul confronto avviato dall’Amministrazione comunale, ribadendo il valore del dialogo come strumento per prevenire conflitti e garantire i diritti. La vertenza della Scuola Civica di Musica diventa così un esempio di come la partecipazione e la determinazione possano portare a soluzioni condivise.
“Il nostro impegno non si ferma qui”, ha concluso Locci, “continueremo a stare al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori, per difendere il lavoro, la qualità dei servizi pubblici e il rispetto delle regole”.