Cagliari, algerino arrestato per tentata estorsione
Nel corso della serata i carabinieri della Stazione di Cagliari Villanova hanno fermato un 52enne di origine algerina ritenuto responsabile di un tentativo di estorsione con la modalità del “cavallo di ritorno”. La vicenda inizia quando una 36enne di Cagliari chiama i militari e chiede aiuto dopo un episodio avvenuto pochi minuti prima in piazza Bonaria.
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La donna racconta ai carabinieri di aver subito il furto del proprio telefono cellulare e di aver ricevuto, subito dopo, una chiamata dal presunto autore del furto. L’uomo, secondo il racconto della vittima, pretende una somma di denaro in cambio della restituzione del dispositivo, sfruttando la dinamica del “ti ridò ciò che ti ho rubato solo se paghi”.
Le ricerche e l’individuazione del sospetto
La pattuglia avvia immediatamente una serie di controlli nella zona e nelle vie limitrofe. I militari percorrono le principali arterie del centro e raggiungono via XX Settembre, dove notano un uomo che corrisponde alla descrizione fornita dalla 36enne.
I carabinieri lo fermano e lo mettono subito in sicurezza. Dopo averlo identificato, eseguono una perquisizione personale e trovano il telefono cellulare sottratto alla donna. L’uomo non fornisce spiegazioni convincenti e i militari ricostruiscono l’intera dinamica grazie alle informazioni della vittima e agli accertamenti sul posto.
L’accompagnamento in caserma e gli sviluppi
I carabinieri portano il 52enne in caserma per completare tutte le formalità di rito. Dopo gli atti previsti, lo accompagnano nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
L’impegno costante sul territorio
L’episodio conferma il lavoro quotidiano dell’Arma dei carabinieri nel contrasto ai reati predatori e nel controllo delle aree urbane. Le pattuglie intervengono con tempestività, ascoltano le richieste dei cittadini e operano per garantire sicurezza e tutela, sia nel cuore di Cagliari sia nei centri più piccoli.
Il rapido arresto mostra l’importanza di segnalare immediatamente ogni episodio sospetto e rafforza la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.