Febbre del Nilo, 31esimo caso a Oristano
La provincia di Oristano registra un nuovo caso di positivitĆ alla Febbre del Nilo. Un paziente ultrasettantenne di Paulilatino si trova ricoverato allāospedale Businco di Cagliari, portando a 31 il numero complessivo dei casi umani accertati nel territorio dallāinizio dellāanno.
La Asl 5 ha giĆ avviato lāindagine epidemiologica e ha disposto la disinfestazione entro un raggio di 200 metri dallāabitazione dellāuomo. La direttrice del Dipartimento di SanitĆ e Prevenzione, Maria Valentina Marras, ha invitato cittadini e cittadine, soprattutto persone fragili e anziane, a proteggersi con misure semplici ma efficaci. Eccole: evitare ristagni dāacqua in giardini e cortili, svuotare ciotole e sottovasi, coprirsi con abiti chiari durante le ore serali, usare repellenti e installare zanzariere alle finestre.
La situazione del virus West Nile ha rappresentato il fulcro di un tavolo tecnico intersettoriale che si ĆØ svolto stamattina. Il commissario straordinario della Asl 5, Federico Argiolas, insieme ai direttori Marras e Vacca e ai rappresentanti della Provincia di Oristano, ha fatto il punto sullāandamento dei contagi. Sono oltre ai 31 casi umani, con due decessi, risultano 24 episodi di positivitĆ tra animali e insetti.
Durante lāincontro, i partecipanti hanno sottolineato la necessitĆ di un maggiore impegno da parte delle aziende agricole e zootecniche per interventi antilarvali nelle proprietĆ private. La Provincia ha annunciato lāassunzione di dieci nuovi disinfestatori. Da gennaio 2025 sono stati effettuati 26.899 trattamenti, di cui 16.000 in Planargia, oltre 5.000 nelle vie di Oristano e centinaia in canali e paludi.
La Asl 5 continuerĆ a diffondere campagne informative, con locandine bilingue distribuite in tutti i Comuni, e a sensibilizzare la popolazione sui comportamenti corretti. Le istituzioni locali e regionali lavoreranno insieme per rafforzare la strategia contro la proliferazione delle zanzare e ridurre i rischi legati al West Nile