Rissa violenta in via Sassari e coltellate in via Bacaredda. Il centrodestra: “A Cagliari più sicurezza e più agenti in strada”.
Rissa violenta in via Sassari e coltellate in via Bacaredda. Il centrodestra: “A Cagliari più sicurezza e più agenti in strada”. Due episodi gravissimi in una settimana a Stampace, uno a San Benedetto in un luogo dove mai erano capitati fatti simili. Il weekend di sangue appena passato a Cagliari è destinato a restare scolpito nella memora dei cagliaritani. A ridosso dell’estate la situazione pare critica. “Non si può più accettare che la nostra città sia in balia di gruppi di violenti che minano la sicurezza e la vivibilità delle nostre strade” attacca il consigliere comunale Roberto Mura.
“Le pedonalizzazioni e le azioni di animazione sociale, se ragionevoli, possono essere utili ma rischiano di essere inefficaci se non sono accompagnate da una fortissima presenza delle forze dell’ordine: nessuno va a mangiare in un luogo in cui non si sente sicuro. Il sindaco si faccia promotore con tutti gli Enti preposti di una azione che miri al ripristino immediato di un clima di sicurezza e vivibilità in tutta la città”. Suggerimenti buoni ma, in parte, già attuati in passato, senza grossi risultati.
A partire dagli incontri mensili tra il prefetto e i vertici delle associazioni dei residenti dei rioni del centro storico: violenza ieri e violenza oggi. E con l’estate alle porte e l’aumento delle presenze nel capoluogo, il rischio di far andare via i turisti con un pessimo ricordo di Cagliari è molto più che una funesta ipotesi.
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