Cantiere infinito e disagi per la chiesa di Sant’Avendrace a Cagliari.
A Cagliari lavori infiniti per la chiesa di Sant’Avendrace, da ben sette anni off limits a seguito di sopravvenuti problemi di umidità di risalita. La struttura dunque rimane profondamente limitata nell’organizzazione delle funzioni religiose e civili. Per il 2025, anno giubilare, potrebbe allontanarsi l’obbiettivo del ritorno dei fedeli alla loro storica casa. “Lavori nuovamente bloccati”, spiega il consigliere di Forza Italia Edoardo Tocco, “forse per un problema di organizzazione dei tempi da parte dell’impresa”. L’appello quindi alla ripresa dei lavori c’è tutto, da parte di Edoardo Tocco, anche “in vista della visita dell’arcivescovo prevista per la fine del prossimo mese di giugno”. Ma sono tante le grane che ha dovuto vivere, negli anni, don Alessandro Simula, che a più riprese ha invocato la fine del cantiere. Risale al 2021 l’impegno tra Comune e Soprintendenza per i lavori interni, iniziati più volte e più volte bloccati, lasciando la chiesa praticamente inaccessibile per chiunque, essendo diventata un cantiere con la C maiuscola.
L’odissea parte nella seconda metà del 2018 con l’avvio dei lavori di restauro della chiesa e il restyling del piccolo cortile esterno. Lo stop più lungo tra metà 2029 e gennaio del 2021, poi altro stop sino a metà 2022 ma con la promessa delle istituzioni di terminare il cantiere entro il 2022. A distanza di due anni e mezzo, come si dice in questi casi, “la promessa se l’è portata via il vento”. E un intero rione resta senza una delle sue storiche chiese.
