Porto Canale, appello della Cgil alla Regione. Il sindacato ha denunciato che il 15 gennaio scorso Cgil, Cisl e Uil della Sardegna, insieme alle categorie del settore trasporti, hanno inviato una richiesta di incontro sul futuro del porto canale alla Presidente Todde: āUn confronto utile a definire un percorso di intenti da sostenere unitariamente – si legge nella lettera – per ridare all’intero compendio l’importanza che merita e la sua ricollocazione nelle più importanti rotte internazionali, anche come volano economico e occupazionale sardo, sfruttando appieno anche tutte le agevolazioni di fiscalitĆ di vantaggio previsteā.
A distanza di oltre un mese nessuna risposta ĆØ arrivata. āSperiamo che lāassessora Mancaā, aggiunge il sindacato, ādavanti alle legittime preoccupazioni e rivendicazioni dei sindacati, riveda la tesi secondo cui non ci siano ragioni che possano giustificare un nuovo tavolo sul temaā. Lāauspicio della Cgil ĆØ che venga riattivato il confronto su questo tema e su tutte le questioni cruciali per il futuro della Sardegna, non solo con i singoli assessorati ma anche con la presidenza, alla quale, sempre unitariamente, i sindacati hanno inviato unāaltra lettera il 29 ottobre scorso a firma dei segretari generali Cgil, Cisl, Uil sollecitando, anche in quellāoccasione, la ripresa del confronto.
 
			 
				 
				 
				 
							 
													 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										 
									 
										