Una nuova distribuzione dei parcheggi e dossi per fermare lāalta velocitĆ . Il sindaco Zedda metterĆ mano a viale Regina Elena (da piazza Costituzione fino ai Giardini pubblici e a via Badas) e alla disastrata passeggiata del Terrapieno.
Un intervento da 19 milioni di euro (del quale sono stati definiti gli indirizzi che saranno alla base del futuro progetto preliminare) per riqualificare uno dei tasselli di maggior pregio della cittĆ , stretto tra le mura di Castello e la veduta che si affaccia su Monte Urpinu e Molentargius e fino a Bonaria e SantāElia. Da tempo la passeggiata romantica delĀ Terrapieno sopravvive in difficili condizioni
Nella parte delle scarpate che si affacciano su via San Saturnino si registrano cedimenti importanti in ampie zone, avvallamenti diffusi e in alcuni casi anche ribaltamento e rotolamento di balaustre e panchine.
E cāĆØ poi lāalberata. Saranno effettuati studi di natura agronomica sia di analisi e valutazione dei rischi di stabilitĆ degli alberi, molti dei quali stanno deteriorando la pavimentazione. Verranno alimentate le fontanelle e sarĆ garantito lāimpianto di illuminazione.
In viale Regina Elena verranno rivisti i parcheggi, impropriamente realizzati storicamente a ridosso degli alberi in modo anomalo, anche in relazione alla difficoltĆ dāuso, attraverso il ridisegno di tutta la parte carrabile dellāintero viale, dislocando gli stalli verso la parte più alta, verso il parcheggio multipiano. Il progetto sul quale lāamministrazione sta lavorando (19 milioni di euro) prevede il restauro della passeggiata del Terrapieno, la stabilizzazione ed il contenimento delle scarpate verso valle e la cura degli alberi.
Ma lāintervento mira anche a ridisegnare viale Regina Elena da piazza Costituzione sino al largo DessƬ e allāingresso dei Giardini Pubblici, davanti ai quali verrĆ ridefinita la rotatoria, soprattutto i bracci in ingresso e in uscita. SƬ anche alla rimodulazione dei camminamenti pedonali sul lato di via Badas. Saranno individuare anche alcuni stalli per le corriere granturismo, regolarmente impegnate nel trasporti dei crocieristi che sempre più numerosi vengono accompagnati nei quartieri storici (Castello in primis).
La regolazione della velocitĆ ĆØ un tema che sarĆ studiato: possibile, come in altre parti della cittĆ e come sempre più richiesto dalla cittadinanza, con lāintroduzione di attraversamenti rialzati. SarĆ anche realizzato un sistema più organico per regolare lāaccesso e lāuscita dal parcheggio in struttura e rendere agevole il percorso pedonale da Sud a Nord con continuitĆ . Previsto un adeguato impianto di illuminazione pubblica.