In occasione del Lunedì dell’Angelo, il simulacro di Sant’Efisio verrà portato in processione alla Cattedrale di Cagliari, un appuntamento profondamente sentito da tutta la comunità cagliaritana. Questa tradizione affonda le sue radici alla fine del Settecento, quando, nel 1792-1793, la città si affidò al Martire per ottenere protezione contro una minaccia d’invasione francese. Si narra che il Santo apparve in sogno a una monaca chiedendo che la sua statua venisse portata nel baluardo del porto a lui intitolato. Il giorno seguente un violento vento di libeccio avrebbe costretto alla ritirata la flotta nemica, salvando la città. Per commemorare il prodigioso evento l’allora arcivescovo Filippo Melano istituì questa processione, inizialmente prevista per gennaio e poi spostata al lunedì di Pasquetta.
L’appuntamento è per oggi alle ore 8. Il simulacro partirà dalla chiesa di Stampace per raggiungere la Cattedrale, accompagnato da una sentita partecipazione popolare. Al termine della celebrazione, il rientro sarà segnato dalla benedizione dei buoi che condurranno il cocchio del Santo durante la Festa del primo maggio.