Il furto di Pasqua. Rubato nella notte il “Labirinto di Dedalo”. La statua dello scultore Bruno Meloni che arredava via Corte d’Appello. L’ira dei residenti del rione
La scultura faceva parte di un’installazione che vedeva un murale dove erano rappresentati un bagnante e i casotti del Poetto, allusivi ad un labirinto, che funge da quinta scenica per tre sculture raffiguranti il Minotauro disseminate nelle vie del quartiere Castello a Cagliari.
Per l’evento, l’eclettico Bruno Meloni aveva immaginato l’intricata struttura architettonica delle cabine dello storico stabilimento cagliaritano come gli antri del labirinto di Cnosso, ideato da Dedalo, il primo architetto della storia, per il Minotauro, e in quel luogo aveva collocato le sue sagome del mostruoso essere dalla testa di toro e il corpo di un uomo. Al termine della mostra, le tre creature mitologiche sono state trasportate in tre punti diversi del Castello di Cagliari, dove lo stesso Meloni ha dipinto un murale con i casotti per fare da quinta al “nuovo” labirinto (informazioni fornite dall’artista). Una si trovava in via Corte d’Appello ma è stata porta via stanotte.