La 42enne cagliaritana Valentina Greco che era scomparsa lo scorso 19 luglio ed era stata poi ritrovata dentro un armadio a Sidi Bou Said, arriverà nella notte all’aeroporto di Cagliari-Elmas dopo aver fatto tappa a Tunisi e a Milano Malpensa insieme al fratello. È emolto provata sia fisicamente che psicologicamente, stando a quanto trapela. Ha chiesto, tramite il suo legale Gianfranco Piscitelli, di non essere sottoposta a domande su quanto accaduto in Tunisia e di non essere ripresa al suo arrivo, anche “per tutelare la sua privacy e il suo stato di salute”. Discorso sulla privacy che, però, almeno in parte potrebbe cozzare con quella richiesta, legittima, di sapere cosa sia esattamente accaduto alla donna in Tunisia. Ci sarà tempo, nei prossimi giorni, per scoprirlo.
Intanto, task force del Comune di Selargius. Una ambulanza della Sos Quartu porterà la Greco dall’uscita dell’aeroporto sino alla abitazione di famiglia, nel rione selargino di Su Planu. Grande il lavoro fatto dal sindaco Gigi Concu e dall’assessora comunale alle Attività Produttive e Politiche Giovanili Rita Ragatzu: “Ho avuto un colloquio telefonico con la madre di Valentina Greco, mi ha detto che la nostra concittadina sta poco bene e che ha bisogno di vivere un periodo di serenità e tranquillità. Le ho detto che come amministrazione comuale siamo a disposizione per le necessità della ragazza”.
