Cagliari, la denuncia di Truzzu: “Vandalismo al Bastione. Colpita anche al sede di Fdi e l’ufficio del deputato Deidda”
Il consigliere regionale di Fratelli dāItalia ed ex sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, interviene con toni duri dopo gli episodi di vandalismo avvenuti nel centro cittadino in seguito a una manifestazione pro Palestina. Nel suo intervento, Truzzu denuncia quella che definisce āuna deriva di violenza mascherata da impegno civileā.
āAncora una volta,ā afferma il politico cagliaritano, āsedicenti manifestanti pro Palestina approfittano di una nobile causa per violentare la nostra cittĆ e attaccare chi non la pensa come loro.ā Lāex sindaco descrive una serie di danneggiamenti che hanno colpito il Bastione di Saint Remy, simbolo di Cagliari, e una sede di Fratelli dāItalia, che ospita anche lāufficio politico del deputato Salvatore Deidda Sasso.
Truzzu parla di āepisodi graviā che offendono la convivenza civile e la libertĆ di espressione. āI cosiddetti pacifisti,ā prosegue, ānon perdono occasione per imporre la loro rabbia e per insultare la cittĆ . Tutto questo avviene nel silenzio generale delle forze del centrosinistra, sempre pronte a impartire lezioni di democrazia, ma incapaci di condannare la violenza quando non conviene.ā
Il consigliere regionale invoca una risposta ferma delle istituzioni e delle autoritĆ competenti per tutelare il decoro urbano e la libertĆ politica. āCagliari non può trasformarsi in un teatro di scontri ideologici,ā dichiara, āserve rispetto per le persone e per i luoghi che rappresentano la nostra comunitĆ .ā
Truzzu conclude con amarezza: āPovera Patria, quando chi si definisce pacifista usa la violenza per imporre il proprio pensiero.ā
Il messaggio del dirigente di Fratelli dāItalia riaccende il dibattito politico locale sul confine tra protesta e vandalismo, e sullāurgenza di difendere il rispetto reciproco come fondamento della democrazia.