Il Consigliere Regionale Alessandro Sorgia ha presentato un’interrogazione urgente riguardante la pericolosità della Strada Statale 554, una delle arterie fondamentali per la viabilità dell’area di Cagliari e dei comuni limitrofi. Sorgia ha espresso preoccupazione per i tempi lunghi e incerti della manutenzione della rete viaria, sottolineando la necessità di garantire un’azione efficiente e razionale per la sicurezza del transito delle auto.
“È indispensabile intervenire con urgenza su numerosi tratti stradali che richiedono interventi di messa in sicurezza,” ha dichiarato il consigliere, “la 554 è cruciale per i collegamenti con il capoluogo e i comuni circostanti, e la sua importanza rende prioritari gli interventi di adeguamento.”
Sorgia si schiera, quindi, al fianco dei sindaci dei comuni dell’area vasta hanno che più volte hanno manifestato il proprio disappunto riguardo allo stato di abbandono e pericolo in cui versa la statale indicando che le gravi problematiche di questa arteria si ripercuotono anche sui comuni più lontani come Sinnai, Settimo San Pietro e Maracalagonis.
“L’arteria è costantemente teatro di incidenti stradali, anche mortali,” ha aggiunto, “è inaccettabile che la Regione non abbia ancora posto in atto tutte le iniziative necessarie per migliorare le condizioni di sicurezza delle infrastrutture viarie.”
Sorgia ha quindi chiesto all’Assessore regionale dei lavori pubblici nonché delegato all’esercizio dei poteri commissariali per la realizzazione delle opere di infrastrutturazione viaria, Antonio Piu, di fornire aggiornamenti sullo stato di attuazione dei lavori di adeguamento della Strada Statale 554, di spiegare le ragioni dei ritardi nell’esecuzione dei lavori e di chiarire quali iniziative urgenti intenda adottare per garantire la sicurezza della circolazione su questa fondamentale arteria stradale.
“È ora che la Regione si assuma le sue responsabilità e agisca per risolvere una situazione che non può più essere tollerata,” ha concluso Sorgia. “La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta.”
