Il ricorso contro l’ordinanza-ingiunzione di decadenza della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde sarà presentato entro questa settimana, “se non domani, comunque a giorni”. Lo conferma la stessa governatrice rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa convocata per illustrare il Piano regionale di sviluppo appena approvato in giunta: “Dipende dagli avvocati – spiega – preferiamo fare un buon lavoro, l’obiettivo è comunque entro la settimana, stanno rivedendo le carte”.
Subito dopo la presidente riferirà nell’Aula del Consiglio regionale: “Abbiamo già fissato la data con il presidente Comandini, che è il 3 di febbraio, il giorno della Statutaria. Sono stata io da tempo – ricorda Todde – a chiedere di venire in Aula, perché giustamente è importante, mi sembrava però utile farlo una volta che gli avvocati avessero terminato il lavoro sul ricorso, in maniera tale da poter dare risposte più concrete ai consiglieri”.
Ho apprezzato le parole di Giorgia Meloni su questa vicenda, lo dico senza problemi, perché sono state parole misurate, che mi sono suonate buone anche rispetto a quello che molti altri dei suoi colleghi hanno fatto e hanno detto”, lo ha sottolineato la governatrice della Sardegna Alessandra Todde rispondendo ai giornalisti, a margine della presentazione del Piano regionale di sviluppo, in merito ai commenti della premier sull’ordinanza-ingiunzione del collegio di garanzia elettorale della Corte d’appello di Cagliari che ha chiesto la sua decadenza per irregolarità nelle spese sostenute per le Regionali di febbraio 2024.
“Molti dei suoi colleghi sono garantisti su alcuni e molto colpevolisti invece per quanto riguarda altri – ha aggiunto -. Quello che mi è piaciuto delle sue parole, invece, è stata la misura e penso che si sia espressa correttamente rispetto al ruolo e anche rispetto al rapporto che io e lei abbiamo”.