Tentato furto alla casa dell’acqua a Sanluri: indagine dei carabinieri
Tentato furto alla casa dell’acqua a Sanluri: indagine dei carabinieri. Un imprenditore di 41 anni della provincia di Cagliari denuncia ai carabinieri il danneggiamento della “Casa dell’acqua” di via Carlo Felice e il tentato furto delle monete custodite al suo interno. L’uomo, proprietario della struttura, segnala l’accaduto dopo aver scoperto i segni di effrazione lasciati durante la notte del 27 ottobre.
I carabinieri della Stazione di Sanluri raccolgono la querela e avviano subito gli accertamenti. I militari esaminano i filmati del sistema di videosorveglianza presente nell’area e seguono ogni dettaglio dei movimenti dell’autore del gesto. L’analisi delle immagini offre un quadro chiaro e consente agli investigatori di riconoscere il comportamento sospetto del responsabile.
L’identificazione del presunto autore
Gli uomini dell’Arma incrociano i dati provenienti dalle riprese con ulteriori informazioni raccolte sul territorio. Le verifiche portano a un 36enne disoccupato residente nel Medio Campidano, già noto alle Forze di Polizia. I carabinieri convocano l’uomo in caserma e lo deferiscono in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria con l’accusa di tentato furto e danneggiamento.
Il ruolo costante dei carabinieri nel controllo del territorio
Il Comando Provinciale garantisce una presenza capillare grazie all’attività quotidiana delle Stazioni della zona. I carabinieri mantengono alta l’attenzione sui reati contro il patrimonio e offrono risposte rapide alle segnalazioni dei cittadini. La ricostruzione del tentato furto alla “casa dell’acqua” conferma l’importanza del monitoraggio continuo e dell’efficienza investigativa dell’Arma.